Il Teseo sul Minotauro di Canova prende forma con 29 mila Lego

Qualcosa come 29 mila mattoncini della Lego, tutti rigorosamente gialli. Un lavoro durato due mesi esatti, dal 24 settembre al 24 novembre, e un nuovo primato per Emanuele Volpi, 19 anni di Noale, studente di grafica che nel tempo libero elabora e poi realizza riproduzioni di opere d’arte utilizzando solo i celebri mattoncini. Stavolta Emanuele ha guardato allo scultore Antonio Canova ed al suo Teseo sul Minotauro.
«È la più grande opera che io abbia mai realizzato, il suo colore è sempre il giallo, le scanalature sono perfette per far visionare ogni suo aspetto e perfezione», spiega Emanuele sui social dove, ad opere finite, condivide sempre le fotografie da varie angolature per apprezzare tutti i particolari dei suoi lavori.
Un’opera, questo Teseo sul Minotauro, importante anche nelle misure: è alta 110 centimetri, lunga 138 e larga 85. Il peso? Si stima circa 63 chili. «La scultura non è stata facile da realizzare, molti passaggi ho dovuto ripeterli più volte perché non combaciavano le due estremità, ma alla fine ci sono riuscito», spiega soddisfatto Emanuele che ha così chiuso la produzione del 2021.
Qualche mese fa, in una intervista al nostro giornale, il 19enne noalese aveva raccontato di avere due sogni nel cassetto. Uno, forse scontato vista la grande passione: poter lavorare per la Lego. L’altro, invece, è quello di poter allestire una mostra tutta sua con le opere d’arte riprodotte con i mattoncini. Una passione che è nata da piccolo e che da quattro anni è sfociata in questa singolare produzione artistica. «Acquisto i mattoncini sciolti», aveva raccontato Emanuele, «e per adesso metto da parte i soldi della paghetta della mamma. Il mio laboratorio? Il garage di casa, dove c’è silenzio e posso concentrarmi». —
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