Zoggia o Martin Jesolo sceglie il nuovo sindaco

Amministrative 2012. Le urne aperte oggi e domani I due candidati vanno a caccia del voto degli indecisi

JESOLO. Jesolo al voto, oggi i 22 seggi distribuiti saranno aperti dalle 8 alle 22. L'orario di apertura domani sarà invece dalle 7 alle 15. Gli stessi orari saranno rispettati in Comune dall'ufficio elettorale per eventuali duplicati e ritiro delle tessere elettorali. Sono 20.626 i cittadini che hanno diritto di voto, 10.653 femmine e 9.973 maschi. L'affluenza al primo turno è stata del 67 per cento.

Nessuno dei candidati, in tutto sette, ha passato al primo turno la soglia del 50 per cento più uno dei voti e così, superando Jesolo i 15 mila abitanti, il nuovo sindaco sarà deciso, a distanza di due settimana, al ballottaggio tra i primi due, ovvero Valerio Zoggia, che ha ottenuto circa il 35%, e Renato Martin circa il 25%. Li separa così una forchetta di 10 punti. A Jesolo il partito del non voto ha dunque pesato molto. Oggi e domani potranno votare anche quei cittadini che non lo hanno fatto al primo turno, Vincerà il candidato che otterrà il maggior numero di voti. Si vota solo il nome del candidato sindaco senza più voti di preferenza al Consiglio comunale.

Zoggia è sostenuto dalla lista civica Tutti per Jesolo, Pdl, Unione di Centro e Jesolo 365 Pd. Renato Martin dalla lista Renato Martin, la lista civica Jesolo Bene Comune e la lista Donna. L'ordine di sorteggio delle schede vede prima Valerio Zoggia e dopo Renato Martin. La campagna elettorale è stata lunga e estenuante sia sul litorale sia in Paese e nelle frazioni, con ben 7 candidati a sindaco e 253 candidati al Consiglio comunale suddivisi in 16 liste. Fino all'ultimo giorno disponibile le coalizioni hanno affrontato incontri e riunioni in tutto il territorio, terminando con le rispettive feste in piazza. Zoggia e Martin si sono affrontati in più occasioni, dibatti e faccia a faccia nei quali sono scoccate più volte le scintille non senza momenti di tensione. Entrambi, pur nello scontro duro, si sono rispettati nella contesa aspra e senza esclusione di colpi su argomenti quali urbanistica, edilizia, viabilità, turismo, economia, che hanno appassionato gli elettori. Obiettivo principale gli indecisi, quelli che non hanno votato o quelli che hanno votato per altri candidati non arrivati al ballottaggio. Non ci sono stati apparentamenti ufficiali, ma solo indicazioni di voto personale da parte di alcuni dei candidati usciti dal gioco.

Giovanni Cagnassi

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