Zaccariotto contro la "Zanzara". E loro le fanno uno scherzo telefonico

La sfida, non certo in punta di fioretto, è stata aperta con un post pubblicato sul profilo facebook dell'assessore. Un post nel quale l'ex sindaco di San Donà di Piave attacca violentemente la trasmissione di Radio24. Un programma che secondo la Zaccariotto è “una cosa da dementi. Turpiloquio a volontà, offese, genitali a go go, ecc. ecc. ( tutto in negativo) ascoltatori che telefonano e se ne fanno dire di tutti i colori, si fanno sbeffeggiare, offendere e , il bello , è che quasi tutti iniziano complimentandosi con i conduttori che, a stretto giro, li mandano letteralmente a "cagare" ( scusate il francesismo ) e gli danno dei deficienti. Il primo Cruciani fa la parte del capo. Dirige le offese. Il secondo Parenzo fa il " saputone" del politicamente corretto. Uno ascolta la trasmissione e capisce perché siamo un popolo di idioti masochisti”.

Il post dell'assessore ai Lavori pubblici si conclude così: “In un paese "normale" li manderebbero a spalare "sterco" da NOI vengono pagati ...profumatamente”. Potevano, Cruciani e Parenzo, restare a guardare? Certo che no, così nella trasmissione del giorno successivo hanno orchestrato uno scherzo, e hanno fatto telefonare alla Zaccariotto da un sedicente presidente del Comitato per la liberazione della Zanzara. E lei, parlando con il presidente del comitato per la liberazione della Zanzara, ha confermato il suo punto di vista sulla trasmissione. Sul sito della Zanzara è apparso anche un breve testo nel quale di ricorda il curriculum della Zaccariotto, a partire dalla condanna a pagare 50 mila euro per la nomina di un segretario senza i necessari requisiti.

Qui potete ascoltare l'audio dello scherzo telefonico

Si tratta del secondo "incoveniente" radiofonico per la giunta di Venezia dopo che nei giorni scorsi il sindaco Luigi Brugnaro era stato protagonista di un duro scontro con Vittorio Zucconi, nel corso del TgZero  di Radio Capital.