Volo di 4 metri fuori pericolo l’imprenditore
Se l’è cavata con alcune fratture l’imprenditore sandonatese Ennio Secco, caduto da un’impalcatura dal suo capannone in via Tabina 66 nella frazione di Isiata. Secco stava tagliando una trave metallica che è piombata sulla impalcatura, sfiorandolo e facendolo cadere da 4 metri di altezza. Ha riportato la frattura dell’arto superiore e del bacino e dovrà restare a letto per un paio di mesi, ma è fuori pericolo e dovrà solo riposare per riprendersi e rinsaldare le fratture riportate.
Secco, titolare del Bed&Breakfast “La Fenice” di fianco ai capannoni, era titolare del mobilificio andato in fiamme nel 2013, adiacente proprio il nuovo locale da lui gestito con la famiglia. Un incendio impressionante che aveva distrutto tutti i magazzini dei mobili e che fu spento in due giorni tanti erano i focolai rimasti. Secco, giovedì mattina stava ancora sistemando i resti dell’ex mobilificio quando è occorso in questo incidente che poteva costargli la vita o lasciargli dei danni permanenti.
Era stato trasferito in elicottero all’ospedale di Mestre in prognosi riservata, ma nell’arco della giornata è stato dichiarato fuori pericolo. (g.ca.)
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