Voleva fare l’infermiera, sconfitta dalla leucemia

CINTO CAOMAGGIORE. Una notizia sconvolgente getta nello sconforto l’intera comunità di Cinto e non solo. È mancata giovedì all’ospedale di Udine, dove era in attesa di un nuovo intervento chirurgico, Gloria Cadore. Si era già sottoposta una volta a un trapianto di midollo. Era nata a San Vito al Tagliamento e aveva 22 anni: ne avrebbe compiuti 23 il prossimo 28 settembre. Gloria si era ammalata di leucemia nel settembre del 2017. Era studentessa alla facoltà di Infermieristica dell’Università di Padova e sul proprio profilo Instagram si definiva una “futura infermiera”. Il mestiere che le piaceva fare. Credeva moltissimo in questo sogno, ma il destino ha scelto per lei una strada diversa, la più difficile e per chi la amava la più inaccettabile. Aveva studiato al Liceo artistico Sello di Udine. Sostenuta dalla famiglia e dal fidanzato aveva affrontato le cure con grandissimo coraggio. L’ultima uscita pubblica è stata di recente alla Festa di Primavera, una manifestazione che richiama molte persone a Cinto Caomaggiore e che rappresenta da sempre un richiamo per tutti i giovani del paese. Un rapido peggioramento delle sue condizioni ha però costretto la 22enne a un nuovo ricovero, ancora all’ospedale di Udine. Purtroppo il suo cuore ha ceduto. Gloria lascia nel dolore la mamma Luciana Maronese e il papà Pio Domenico, che di professione fa l’agricoltore. Viveva in via San Gaetano, nella località di San Biagio, nelle campagne cintesi a ridosso del territorio di Portogruaro, in un paesaggio che lei amava.
Viveva coi fratelli Stefano e Roberto, e con la sorella Sonia, che l’hanno sempre accompagnata e sostenuta nella sua battaglia contro il male. In questi mesi di sofferenza e di lotta i tre fratelli si può dire erano una cosa sola. Addolorati anche lo zio Piergiorgio Cadore e Giovanni Battista, che ieri con un filo di voce ha commentato la dipartita della nipote. «Siamo tutti stravolti», ha spiegato. Piergiorgio Cadore è stato fino a pochi giorni fa candidato consigliere comunale nella lista che poi si è aggiudicata la tornata elettorale, la Caomaggiore. Addolorato, il sindaco Gianluca Falcomer ha confidato poche parole. «È una notizia che ci lascia attoniti, siamo vicini per quanto possibile ai familiari», ha detto il primo cittadino. Il nulla osta è arrivato e il primo momento di raccoglimento per Gloria è stato fissato per questa sera, con inizio alle ore 19. Nella chiesa di San Biagio verrà recitato il rosario in suffragio. Domani alle 16 verranno celebrati i funerali di Gloria. La salma giungerà direttamente dall’ospedale di Udine. Dopo la funzione di addio il feretro proseguirà alla volta del vicino cimitero. Il paese di Cinto Caomaggiore si fermerà, domani. Quaggiù non ci si può capacitare di una disgrazia simile. Gloria Cadore poi è l’ennesima vittima giovane di un territorio, il portogruarese, che sta pagando un prezzo troppo elevato in termini di vite umane. La sfida del territorio è capire se ci possano essere e quali, dei motivi che portano ad ammalarsi così facilmente e a morire così repentinamente. —
Rosario Padovano
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