Violenza in ospedale a Mestre, aggressore libero. Gli operatori: «Body cam e pulsante rosso»

All’uomo è stato imposto il divieto di dimora a Mestre. La primaria del Pronto soccorso: «Bene le regole, ma devono essere rafforzate»

Maria Ducoli
Uno dei monitor devastati dall'uomo al Pronto soccorso dell'Angelo
Uno dei monitor devastati dall'uomo al Pronto soccorso dell'Angelo

Più sicurezza negli ospedali, pene certe per chi aggredisce medici e sanitari, prometteva la politica solo qualche settimana fa quando, il 13 novembre

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