Violento scontro tra un’auto e un furgone Morti due militari, grave un altro soldato
MEOLO
Tragico schianto, ieri mattina, sull’autostrada A4, poco dopo il casello di Meolo-Roncade. Drammatico il bilancio dell’incidente che ha coinvolto un’auto e un furgone.
Nello scontro hanno perso infatti la vita due militari dell’Esercito: il sergente maggiore Valerio Canzio (39 anni, della provincia Messina) e il caporal maggiore Rocco Rilievi (41 anni, della provincia di Bari). Ferito in modo grave anche un terzo militare, P.M. (34 anni, di Cagliari), che viaggiava insieme ai commilitoni sulla vettura. Meno preoccupazione destano le condizioni del conducente del furgone, V.C., 72enne trevigiano di Salgareda.
L’inferno sull’A4 è scoppiato intorno alle 11.15, sulla carreggiata in direzione Trieste, al chilometro 416. Siamo al confine tra i territori di Meolo e Roncade. La dinamica è ancora in corso di accertamento da parte della polizia stradale di San Donà. L’incidente ha coinvolto una vettura di servizio dell’Esercito, una Fiat Panda, e un furgone. Quest’ultimo, in seguito all’urto, si è capovolto, adagiandosi su un fianco contro il guardrail centrale. La situazione è apparsa subito molto grave e, per consentire l’intervento dei soccorsi, l’autostrada è stata immediatamente chiusa verso Trieste.
Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco dai distaccamenti di Mestre e Treviso, accorsi con l’autogru. Con loro sono intervenuti i sanitari del Suem 118, con l’ambulanza e l’automedica, nonché gli ausiliari di Autovie. I pompieri hanno messo in sicurezza i mezzi e, dalle lamiere della Panda, hanno estratto il 34enne P.M.
L’uomo, dopo essere stato stabilizzato dal personale del 118, è stato caricato a bordo dell’elisoccorso Leone 1, nel frattempo atterrato nelle vicinanze.
Il militare è stato trasportato all’ospedale di Treviso, dov’è stato ricoverato in condizioni serie, anche se non sarebbe in pericolo di vita. Nonostante i tempestivi soccorsi non c’è stato purtroppo nulla da fare per il sergente maggiore Canzio e il caporal maggiore Rilievi. Ai sanitari non è rimasto altro che dichiararne il decesso.
Tutti i militari coinvolti nell’incidente, secondo quando si è appreso dalla Difesa, erano in servizio al 66° Reggimento fanteria aeromobile Trieste della brigata Friuli, di stanza presso la storica caserma De Gennaro di Forlì.
Canzio e Rilievi vi prestavano servizio ormai da molti anni. Secondo quanto si è appreso, i tre militari si stavano dirigendo a Casarsa della Delizia, per svolgere delle pratiche amministrative. Nella cittadina pordenonese ha sede, infatti, un altro reggimento della brigata Friuli, il 5° Reggimento aviazione Rigel, dotato di elicotteri.
Nello schianto è rimasto ferito anche il conducente del furgone, V.C., 72 anni di Salgareda. I pompieri lo hanno estratto dalla cabina del mezzo, rovesciato su un fianco. I sanitari gli hanno prestato le prime cure, quindi è stato trasferito all’Ospedale dell’Angelo di Mestre dove, nella serata di ieri, si trovava ancora ricoverato in osservazione nell’area rossa per i diversi traumi riportati e anche in considerazione dell’età. —
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