Vietato fare il bagno in prossimità delle foci dei fiumi

Da sottomarina a bibione per i detriti trsportati 
LAMANTEA -TOMMASELLA - CAVALLINO - DIVIETO BALNEAZIONE
LAMANTEA -TOMMASELLA - CAVALLINO - DIVIETO BALNEAZIONE

CAVALLINO. Le piogge da record dell’ultima settimana di maggio hanno provocato lo stop temporaneo della balneazione fino a lunedì negli specchi di mare prossimi alle foci dei fiumi Piave Vecchia e Tagliamento. A segnalare ai Comuni di Cavallino-Treporti e Bibione valori microbiologici temporaneamente inadatti alla balneazione l’Arpa Veneto, che ha fatto analisi sulle acque marine alle foci dei due fiumi. Recependo le indicazioni dell’Arpav, la sindaca di Cavallino-Treporti, Roberta Nesto, ha emesso un’ordinanza cautelativa di divieto temporaneo di balneazione circoscritto allo specchio di mare tra la foce e Ca’ di Valle.

Nel frattempo il turismo, già penalizzato a maggio dalle straordinarie precipitazioni fra i 50 e i 75 mm di pioggia, con una punta massima di oltre 100 millimetri a Lison di Portogruaro, per almeno 48 ore dovrà scontare nelle spiagge più vicine alle foci anche le conseguenze dei detriti trasportati dai fiumi.

«Il provvedimento», spiega Roberta Nesto, «ha carattere assolutamente provvisorio e si è reso necessario in quanto i campionamenti di Arpav hanno evidenziato una concentrazione insolita di parametri batterici provocati dai residui delle scorse mareggiate. In queste ore stiamo chiedendo ad Arpav nuovi campionamenti e quindi nuovi dati sulle nostre acque, la qualità delle quali, va ribadito, non viene messa in dubbio da questo che è un fenomeno dal carattere puramente eccezionale, ed è tra l’altro limitato solo all’area a ridosso della foce, più esposta al deposito di detriti trasportati a valle a seguito delle grandi piogge. Entro 48 ore Arpav ci comunicherà l’esito dei nuovi campionamenti e confidiamo di poter rimuovere l’ordinanza».

«I nostri ospiti», aggiunge il presidente del Parco Turistico di Cavallino-Treporti, Paolo Bertolini, «o quanti stanno programmando le loro vacanze sul territorio non hanno nulla di cui preoccuparsi. Per le festività di giugno il mare sarà pulito, come è certificato dalla Bandiera Blu».

Divieto di balneazione anche a Chioggia, per tre punti di Isola Verde e per l’ultimo tratto a sud di Sottomarina. A seguito dei controlli dell’Arpav sulla qualità delle acque, che hanno rinvenuto la presenza di batteri, il sindaco Alessandro Ferro ha firmato ieri pomeriggio un’ordinanza di divieto di balneazione per i quattro punti. Oggi o domani ci saranno nuovi prelievi dell’Arpav e in caso di risultati negativi il sindaco provvederà subito al ritiro del divieto. —

Elisabetta B. Anzoletti

Francesco Macaluso

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