Via Naccari a 30 km ma le auto corrono

CHIOGGIA. Eccessi di velocità in via Repubblica, Naccari e Cavour, i residenti chiedono più controlli e l’installazione di un velocar in prossimità del semaforo.
Non è la prima volta che i residenti del quartiere Tombola si lamentano delle auto che sfrecciano incuranti degli incroci e delle velocità consentite in un centro urbano. E non è bastato nemmeno il nuovo limite dei 30 km orari.
Le proteste sono state raccolte dal consigliere di maggioranza, Andrea Voltolina (Udc), che nei giorni scorsi ha chiesto alla giunta di adottare nuove misure di contrasto alla pericolosità. «L’abbassamento del limite di velocità non ha modificato la situazione», spiega il consigliere, «in particolare via Naccari è spesso una pista da corsa. Non passa giorno che i residenti, soprattutto anziani, mi fermino per raccontarmi che hanno rischiato la vita attraversando la strada. Temo che possa capitare qualche brutto incidente». Voltolina chiede più controlli della polizia locale e, sull’esempio di Mestre, venga sistemato un velocar in prossimità del semaforo che porta a Val da Rio per intercettare i mezzi che passano con il rosso. «Sarebbe senz’altro un deterrente per chi è abituato a pigiare sull’acceleratore», continua il consigliere, «e darebbe più tranquillità a chi transita per il quartiere». Se c’è chi protesta per la velocità, c’è chi dall’altra parte protesta per il nuovo limite dei 30 all’ora.
Martedì è capitato a un giornalista che arrivava a Chioggia per lavoro di beccarsi una multa prima del ponte dei Cavanis mentre transitava a 50 km l’ora. «Non ho visto il limite dei 30», racconta, «e in un centro abitato tenevo i 50. Mi hanno fermato i vigili ed è finita con 116 euro di multa se la pago in tre giorni, altrimenti 170, e tre punti della patente».
Elisabetta Boscolo Anzoletti
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