Via Mestrina, festa autofinanziata

Per cinque sabati i negozianti lavoreranno in strada tra gazebo, balli e artisti
BASCHIERI MESTRE: VIA MESTRINA 56 NEGOZIO LUCIANO MARCATO
BASCHIERI MESTRE: VIA MESTRINA 56 NEGOZIO LUCIANO MARCATO

Cinque sabati di festa, il 15, 22 e 29 settembre e ancora il 6 e 13 ottobre. Via Mestrina parteciperà ai festeggiamenti per il settembre mestrino, che quest’anno si chiama “Mestre in centro” con cinque sabati di animazione, piccoli spettacolini e soprattutto gazebo lungo la strada, diventata da un paio d’anni pedonale, dove i commercianti andranno dalle 17 alle 21 ad esporre i loro prodotti e le loro fferte. «E’ una festa che abbiamo voluto noi commercianti della strada , ci accodiamo alle iniziative del Comune ma siamo noi ad autofinanziarci, con la collaborazione di Confcommercio e Camera di commercio», spiega il panettiere di via Mestrina, Massimo Gorghetto.

«È una festa che ha due finalità: mostrare che il centro si allarga e ai festeggiamenti non partecipa soltanto piazza Ferretto, che il centro oramai si è esteso fino a via Mestrina», dice Dario Corradi, direttore dell’Ascom Confcommercio di Mestre, «e mostrare che i commercianti si rimboccano le maniche per proporre loro iniziative, puntando all’autofinanziamento senza chiedere nulla al Comune che per questa iniziativa ci concede solo uno sconto sulle tasse per l’uso dello spazio pubblico. E basta». Via Mestrina rivendica così con l’autonoma festa promossa dai commercianti della via di far parte dell’area centrale di Mestre, quel centro che la manifestazione pensata dagli uffici del vicesindaco Sandro Simionato con vari assessorati punta a rivitalizzare tra settembre e ottobre con tante iniziative. Si doveva partire ieri con il concerto in via Palazzo di Patrizia Laquidara, che è stato invece spostato, causa maltempo, a domenica 9 settembre. Da questa settimana partono le altre iniziative in calendario mentre i commercianti di via Mestrina si preparano ad entrare in scena, portando in strada le loro mercanzie gli ultimi tre sabati di settembre fino alle 21 e poi i primi due del mese di ottobre. «Ma ci sarà anche altro: la musica, gli artisti di strada, le gare di ballo», dice Corradi.

Il cartellone è in via di ultimazione in questi giorni. L’obiettivo dell’Ascom, svela il direttore, è anche quello di aprire presto il confronto con il Comune sulle luminarie di Natale: «Voglio vedere se il Comune continuerà a garantire le luminarie gratuite a chi non organizza niente per la città e si dimenticherà ancora di altri commercianti, come quelli di via Mestrina, che finanziano in proprio invece iniziative come quella che andremo presto a presentare. In via Mestrina, le luminarie natalizie, ad esempio, sono sempre state pagate dai commercianti». Una critica all’occhio di riguardo per un’area centrale, come quella di piazza Ferretto, che in estate ha offerto davvero ben poco. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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