Via al restyling al Casinò gioco solo all’ultimo piano

Iniziati i lavori in vista del Carnevale: il ristorante sarà previsto a piano terra Si vuole liberare tutto il resto del palazzo per feste e attività di rappresentanza

Ca’ Vendramin Calergi comincia a cambiare pelle, iniziando dal Carnevale. Sono iniziati infatti in questi giorni nella sede veneziana del Casinò i lavori per concentrare il gioco solo all’ultimo piano del cinquecentesco palazzo, lasciando libero il resto dell’edificio per feste e attività di rappresentanza.

Il ristorante riservato agli ospiti verrebbe, in questa nuova distribuzione, concentrato al piano terra.

È un «restyling» che verrebbe sostanzialmente accettato anche dai sindacati della casa da gioco, visto cvhe è stato di fatto raggiunto un accordo con azienda e Comune sulla parte economica del nuovo contratto - continuano gli incontri su quella normativa - e la «svolta» era in qualche modo annunciata.

Secondo infatti il piano già predisposto da Comune e azienda Ca’ Vendramin Calergi vedrebbe una riconversione a "spazio polifunzionale d’élite per eventi, convegni, mostre d’arte".

Previsto appunto in questa prospettiva lo spostamento che sta avvenendo al terzo piano di desk tessere e slot-machine, concentrandovi tutto il gioco, e lasciando libero il resto del palazzo per feste e altri eventi, aprendolo anche ai minorenni.

Il Carnevale in questo senso rappresenterà già un primo banco di prova, con un pacchetto di otto cene di gala con spettacolo, partendo già da sabato 3 febbraio. Per prendere parte nel Salone di Ca’ Vendramin Calergi al “The Official Dinner Show and Ball”, questo il format delle feste di gala con cena, attrazioni e musica dal vivo fino a tarda sera, bisognerà pagare la rispettabile cifra di 500 euro a persona, praticamente la più alta tra le molte proposte di questo tipo in alberghi e palazzi privati, se si eccettua l’inarrivabile Festa del Doge di Ca’ Pisani Moretta, che quest’anno festeggerà la 25esima edizione e che è stata presentata ieri a Milano. Quello di Carnevale sarà un ulteriore test in questo senso, sperando che le sei sale «alchemiche» allestite per l’occasione e il cast di ballerini e musicisti sia ripagato dagli incassi delle feste.

Ca' Vendramin Calergi ha attualmente uno sbilancio annuo tra costi e ricavi di circa 18 milioni

Di qui una indispensabile razionalizzazione di costi di struttura che prevedono per Ca' Noghera una nuova distribuzione dei giochi in sala, il potenziamento dei giochi esistenti con maggior resa e la realizzazione di una nuova area privée.

E per Ca’ Vendramin Calergi appunto un diverso utilizzo della struttura, aprendolo a un ruolo di rappresentanza e di «vetrina» e risparmiando così anche sui costi attuali di funzionamento con un ridimensionamento complessivo della “macchina” del gioco.

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