Via ai lavori alla tangenziale sud

Con la fine del periodo natalizio, lunedì sono cominciati i lavori di costruzione della tangenziale sud di Scorzè. Già in dicembre, erano state consegnate le aree nella zona di via Volta ma nei giorni scorsi il progetto esecutivo, che già in precedenza aveva avuto il via libera, è stato validato e si è potuto aprire il cantiere.
Si stima che per i primi mesi del 2018 si possa aprire la strada, lunga attorno ai 3 chilometri, al traffico. «Siamo davanti a un traguardo importante», spiega il sindaco Giovanni Battista Mestriner, «che consentirà di togliere il traffico pesante da Scorzè. Alle future amministrazioni (dopo il 2019 ndr) il compito di trasformare il centro». Una vicenda che ha avuto molte discussioni negli anni, specie quando Scorzè ha chiesto di rivedere il vecchio tracciato della variante alla Noalese, che da via Mestrina a Noale sarebbe dovuto arrivare a via Volta a nord della centrale elettrica. Così l’opera è stata fatta sì fino a via Mestrina ma non è proseguita per Scorzè.
Tra carte bollate e ricorsi, specie di Salzano, i fondi (6 milioni di euro ndr) sono stati spostati dalla vecchia alla nuova soluzione. Nel frattempo, Cav ha consegnato al Comune i dati sui flussi di traffico del casello dopo l’apertura dell’1 aprile 2015: dopo un anno, i veicoli in entrata e uscita erano quasi 153 mila, a settembre, ultimo mese disponibile, si era oltre 169 mila. Questi significa che al giorno, a settembre, ci sono state 5600 percorrenze. E la futura tangenziale dovrà spostare i veicoli soprattutto diretti o provenienti dal casello; usciti dall’autostrada, si potrà percorrere la bretella già costruita, arrivare sulla Castellana e imboccare la nuova arteria per evitare il centro.
La nuova tangenziale sarà lunga tre chilometri, unirà via Milano con via Boschi (Castellana) e avrà due corsie per senso di marcia larghe 3,75 metri. Il progetto prevede quattro rondò: in via Milano, via De Gasperi, via Volta (zona via Omara) e via Boschi (questa già esistente), da dove c’è la bretella di collegamento al casello del Passante. Su via Milano e via De Gaspari, la rotonda avrà due corsie e un diametro interno di 50 metri, quello in via Volta, stesso diametro ma a tre corsie.
Saranno inserite delle mitigazioni ambientali e delle piste ciclabili attorno alle rotatorie. Per quanti riguarda i flussi in municipio sono giunti i numeri in entrata e uscita dal Passante aggiornati allo scorso settembre. Ebbene nel casello Martellgo-Scorzè si è arrivati a registrare 169 mila veicoli, contro i 209 mila di Preganziol e i 206 mila di Spinea. Riguardo Martellago-Scorzè, su 169 mila mezzi, 124 mila sono semplici automobili, 20 mila sono stati i Suv, 25 mila tra camion e mezzi pesanti.
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