Vestiti cinesi a pochi euro nell’ex latteria “da Zorzi”

Lì dove servivano i coni di panna montana ci sono le magliette a sette euro; al posto dei tavoli nella saletta interna sono allineate le borse di plastica e simil pelle da dieci euro; in vetrina,...
Interpress/Gf.Tagliapietra. 28.06.2017.- Calle dei Fuseri ex latterie Zorzi
Interpress/Gf.Tagliapietra. 28.06.2017.- Calle dei Fuseri ex latterie Zorzi
Lì dove servivano i coni di panna montana ci sono le magliette a sette euro; al posto dei tavoli nella saletta interna sono allineate le borse di plastica e simil pelle da dieci euro; in vetrina, tolta definitivamente la tendina bianca, c’è l’ormai solita merce che è ovunque: vestiti che fanno il paio con i vetri e i souvenir a un euro, da tanto costano poco.


Questa volta il nuovo emporio di abbigliamento cinese ha preso il posto della storica ex latteria e poi osteria “da Zorzi”, in calle dei Fuseri, per 70 anni punto di riferimento di generazioni di veneziani, accanto ad altri negozi simili che stanno cambiando il volto di una delle più vivaci calli della zona di campo San Luca.


Rimasta chiusa per qualche tempo, dopo gli arresti nella primavera del 2000 per traffico di droga, l’osteria da Zorzi è stata per decenni uno dei locali più amati della città.


Nata come latteria, era notissima grazie alla panna che i due proprietari - anche quando ormai erano diventati anziani - sbattevano ogni giorno dentro grandi recipienti di metallo. Con il passare degli anni, la latteria era poi diventata una trattoria frequentatissima a tutte le ore del giorno e della sera.


Gli arredi erano rimasti gli stessi, un po’ fuori moda ma quasi vintage: il pavimento di terrazzo alla veneziana, i tavolini di marmo, gli scaffali di legno scuro e la tendina bianca che nascondeva (ma non del tutto) l’interno del locale. La stessa calle dei Fuseri, da molti veneziani è ancora chiamata la calle di Zorzi.


Dopo la vicenda della droga, l’osteria era rimasta chiusa per diverso tempo fino a quando non era stata riaperta grazie a una nuova gestione. Qualche settimana fa, infine, la cessione.
(m.pi.)




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