Venicemarathon, strade bloccate per 11 ore. Tutto sulla viabilità a Mestre

In campo 250 agenti della polizia municipale per dirigere il traffico nella giornata di domenica 26 ottobre, a Mestre le prime chiusure già dalle 5.30, il ponte della Libertà sempre percorribile. Nel pomeriggio il ripristino della viabilità

Podisti della Venicemarathon sul ponte della Libertà
Podisti della Venicemarathon sul ponte della Libertà

La macchina della sicurezza è ben rodata, gli anni hanno perfezionato lo schieramento degli agenti e le misure impiegate, ma non per questo la gestione dell’evento da parte delle forze dell’ordine sarà sottovalutata, anzi. Domenica 26 ottobre, nel giorno della Venicemarathon, la polizia locale di Venezia metterà in campo ben 250 agenti, compresi dieci funzionari, comandante e vicecomandante del corpo.

La gestione della viabilità - ma anche tutto quello che orbita attorno a un appuntamento tanto partecipato e tanto significativo, anche in termini di impatto sulla giornata - è appannaggio della Città metropolitana per quanto riguarda il tracciato completo, che tocca più Comuni, e direttamente di Ca’ Farsetti per la 21 e la 10 chilometri, i cui tracciati si snodano solo tra Mestre e Venezia.

In terraferma le chiusure inizieranno alle 5.30, con il blocco del traffico in via Einaudi, via San Rocco, via Pio X, sul cavalcavia di San Giuliano e sulle vicine rotonde; alle 7 chiuderà via Fapanni, via Olivi, via Carducci, via Pascoli, viale San Marco. Un’ora e mezza dopo, alle 8.30, la Locale interromperà il passaggio nelle vie di Marghera, quindi sarà transennato il percorso dalle Zattere a riva degli Schiavoni.

Il ponte della Libertà resterà sempre percorribile, nella corsia che da Mestre procede verso Venezia, che alle 7 diventerà a doppio senso. Alle 16.30, a sei ore dall’inizio, gli ultimi corridori ancora in strada saranno recuperati dalle automobili, per riaprire finalmente tutto.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia