Venezia sconfitto in casa della capolista Brescia

BRESCIA. Prima sconfitta dell’era Cosmi per il Venezia, battuto 2-0 a Brescia. I gol sono arrivati in chiusura di primo tempo di Torregrossa e poi Tonali al 35’ della ripresa. Per il Venezia qualche buona opportunità, specie con Garofalo e Lombardi, mentre il portiere di casa Alfonso ha dovuto evitare un’autorete.

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E la classifica dei lagunari si va sempre più difficile. Al 9’, primo pericolo per il Venezia; cross dalla sinistra di Donnarumma, Bisoli colpisce la traversa di testa. Al 14’, miracoloso Vicario; Torregrossa entra in area, mette in mezzo e il portiere anticipa Donnarumma che avrebbe potuto appoggiare in fondo al sacco a porta vuota.

Qualche secondo dopo, in area bresciana Romagnoli rischia l’autorete su cross di Di Mariano dalla destra: salva Alfonso. Al 19’, altra opportunità per i lagunari; Garofalo batte una punizione da destra direttamente in porta e la palla scheggia la traversa.

Al 29’, recupera palla Lombardi, galoppa per 50 metri verso la porta bresciana ma il suo tiro è respinto in angolo da Alfonso. Al 33’, Suciu tocca indietro il pallone da appena fuori area, la sfera arriva a Donnarumma che spara in porta ma Vicario è bravo ad alzare sopra la traversa. Al 42’, percussione di Lombardi, tiro pericoloso verso la porta ma Romagnoli è provvidenziale e mette in angolo.

Due minuti dopo arriva il vantaggio del Brescia, cross dalla trequarti di Martella, stacca di testa Torregrossa e fulmina Vicario. In pratica, qui si chiude il primo tempo. A inizio ripresa, al 3’, Tonali è pericoloso con una botta dal limite dell’area, spedita alta. Il Venezia prova ad alzare il baricentro per raggiungere il pari; Cosmi toglie Suciu e Bocalon per inserire Zennaro e Rossi, Di Mariano si becca un giallo per simulazione ma tiri veri verso la porta di Alfonso non ce ne sono. Al 26’, corner dalla sinistra di Garofalo, testa di Modolo ma finisce fuori, mentre un minuto dopo, Torregrossa sfiora il palo con un rasoterra di sinistro.

Al 35’ arriva il raddoppio del Brescia; Donnarumma sbaglia il controllo davanti a Vicario ma di tacco riesce a servire Tonali che segna. E qui si chiudono le speranze per gli arancioneroverdi. E tra otto giorni al “Penzo” arriverà il Foggia: potrebbe essere la partita dell’anno. a.r.