Sant’Agnese, ancora proteste contro il taglio degli alberi
A Sant’Agnese, nel sestiere di Dorsoduro, i comitati ambientalisti continuano ad opporsi all’abbattimento dei due alberi ritenuti malati in modo irreversibile: la protesta

Ambientalisti contro il taglio degli alberi a Sant’Agnese, nel sestiere di Dorsoduro. Questa mattina i comitati a tutela del verde si sono schierati in campo, dove gli operatori del comune avrebbero dovuto abbattere due alberi, giudicati malati in maniera irreversibile dopo le perizie effettuate in seguito alla caduta del leccio in piazzale Roma.
“Questo taglio non si deve fare” ha commentato Michele Boato (ABC bene comune), “gli abbattimenti devono essere fatti solo quando è strettamente necessario e la popolazione va informata e resa partecipe”. Sul posto, sono intervenuti gli agenti della polizia locale.
Già lo scorso 12 giugno, la protesta dei comitati aveva impedito al Comune di procedere con il taglio. In quell’occasione era arrivato il plauso del consigliere Giovanni Andrea Martini (Tutta la città insieme) che l’aveva definito «un bell’esempio e un bel risultato di impegno civico e un pessimo esempio di comunicazione e di informazione da parte dell’amministrazione».
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