Venezia, Molinaro lascia il calcio: diventerà il direttore dell’area tecnica
L’ex Juventus non può però ricoprire il ruolo di direttore sportivo perchè sprovvisto di patentino. Sogliano e Salvini in pole

Cristian Molinaro potrebbe restare in società. Se il laterale decidesse di smettere con il calcio giocato, si è parlato che possa ricoprire uno dei ruoli lasciati vacanti con l’uscita di Mattia Collauto (direttore sportivo) e Paolo Poggi (area tecnica). Al momento, però, l’ex Juve non ha ancora il patentino per fare il Collauto della situazione e potrebbe andare a dirigere l’area tecnica, il ruolo lasciato vacante da Poggi, dimessosi dall’incarico dopo l’esonero di Mattia Collauto.
Il presidente Duncan Niederauer si trova negli Stati Uniti e il suo rientro in Italia è atteso a giorni. A quel punto qualche casella vuota dovrà essere riempita e se per il tecnico è fatta per Ivan Javorcic, per il direttore sportivo girano diverse ipotesi. Come direttore sportivo in pole position ci sono Sean Sogliano (ex Padova) ed Ernesto Salvini (ex Frosinone). Nelle ultime ore è uscita pure quella (sbagliata) del 38enne Molinaro, che nel girone di ritorno non è stato inserito nella rosa dei giocatori utilizzabili per il campionato. Un posto da dirigente potrebbe fare al caso suo, da stabilire dove. Lo scorso anno, infatti, Molinaro firmò un triennale con il Venezia, con l’accordo di sedersi attorno a un tavolo al termine di questa stagione per capire se continuare o meno con il calcio giocato oppure passare dietro alla scrivania.
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