Venezia, borseggio alla biglietteria del vaporetto: tre arresti
Il 28 settembre tre cittadini rumeni senza fissa dimora sono stati arrestati dai Carabinieri a Venezia dopo aver borseggiato una turista americana. I carabinieri in borghese hanno di recuperato la refurtiva e bloccato i responsabili dopo un inseguimento

Il 28 settembre, a Venezia, i Carabinieri della Stazione di San Croce hanno arrestato tre persone per furto aggravato in concorso. I tre, tutti cittadini rumeni senza fissa dimora, sono stati fermati durante un'operazione di prevenzione dei furti, in particolare quelli effettuati con destrezza, che ha visto l'impiego di pattuglie in borghese per il contrasto ai borseggiatori.
I militari, mimetizzati tra i turisti alla Stazione Ferroviaria di Santa Lucia, hanno notato due donne e un uomo sospetti. I tre si aggiravano vicino alla biglietteria del vaporetto senza acquistare il biglietto.
Poco dopo, una delle donne, approfittando della distrazione di una turista americana intenta a convalidare il biglietto, le ha rubato un borsello contenente soldi, carte di pagamento e documenti.
L'intervento immediato dei Carabinieri ha permesso di recuperare la refurtiva e di fermare i tre sospetti. Tuttavia, uno degli arrestati ha opposto resistenza e ha cercato di scappare, dando il via a un inseguimento che si è concluso con il fermo del fuggitivo sul Ponte della Costituzione. Gli altri due complici sono stati arrestati poco dopo all'inizio del Ponte della Libertà.
Le due donne sono state condannate a 4 mesi di reclusione e una multa di 100 euro, mentre l'uomo a 6 mesi di carcere. L'operazione rientra nell'intensificazione dei controlli dei Carabinieri contro il fenomeno dei borseggi, che ha portato, dall'inizio dell'anno, all'arresto di 21 borseggiatori e alla denuncia di 25 persone, con l'espulsione di 12 stranieri.
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