Agguato a San Donà: ciclista schiacciato contro una vetrina e minacciato con una mannaia
L’uomo avrebbe investito volontariamente un conoscente con cui aveva avuto un litigio per questioni di denaro, poi lo avrebbe minacciato armato di mannaia. È in carcere dopo la convalida dell’arresto per tentato omicidio

Attimi di terrore nella notte tra il 25 e il 26 settembre a San Donà di Piave.
Un ciclista è stato investito di proposito e poi inseguito con una mannaia da un 50enne del posto, arrestato dai Carabinieri della Compagnia cittadina con l’accusa di tentato omicidio.
Secondo la ricostruzione, l’uomo avrebbe notato la vittima pedalare lungo una via del centro e, ricordando un vecchio litigio legato a un debito di denaro, avrebbe improvvisamente sterzato con la sua auto, schiacciandolo contro la vetrina di un negozio, andata in frantumi per il violento impatto.
Non pago, sarebbe sceso dal veicolo, recuperando dal bagagliaio una mannaia da macellaio e inseguendo il ferito, che è riuscito a fuggire a piedi e a chiedere aiuto.
I militari, allertati nell’immediato, hanno rintracciato poco dopo l’uomo appiedato e disarmato, arrestandolo.
L’udienza di convalida del 27 settembre ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere.
Due giorni dopo, i Carabinieri hanno ritrovato l’auto usata nell’aggressione e, nascoste tra alcune siepi, la mannaia insieme a due coltelli e un cacciavite, ora sotto sequestro.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia