Vanio Trombelli, 61 anni nome nuovo per la civica

MUSILE. Elezioni a Musile, Vanio Trombelli lancia la sfida. Tecnico dell’Enel ora in pensione, alla sua prima esperienza politica, Vanio Trombelli, 61 anni, guiderà una civica nata dall’incontro tra forze politiche, gruppi e associazioni. Una lista che viene definita trasversale, con il sostegno sicuro del centrosinistra, ma anche l’annunciato appoggio di esponenti di area centrodestra che si riconoscono in un progetto alternativo all’attuale amministrazione a trazione Lega. Trombelli è il primo sfidante di Silvia Susanna, la candidata della maggioranza uscente.
Il nome della civica che sosterrà Trombelli sarà presentato a breve, insieme al programma e ai componenti della lista. Ma gli obiettivi sono già chiari. «L’obiettivo centrale è far uscire Musile dall’isolamento in cui è stato relegato in questi ultimi anni. Con la proposta a sindaco di Vanio Trombelli», spiegano dal comitato promotore, «si vuole ricostruire un progetto di comunità oggi assente, coniugando il tema del lavoro, dello sviluppo economico, della salvaguardia del territorio, ponendo particolare attenzione alle problematiche sociali».
Sposato con Sandrina, padre di Eleonora e Clarissa, Vanio Trombelli è da sempre attivo nell’associazionismo. Partecipa alla corale di San Donato, è impegnato nelle attività parrocchiali a Musile ed è responsabile Anse Enel di San Donà-Portogruaro.
«Saranno importanti le iniziative per l’integrazione nei confronti della cittadinanza più in difficoltà, con una particolare attenzione alle famiglie e al fenomeno della disoccupazione», aggiungono dal comitato promotore, «s’intende farlo utilizzando al meglio le risorse disponibili. Quelle economiche, ma soprattutto quelle umane e ambientali, di cui è ricco il nostro territorio. Fin da subito, ci adopereremo per favorire l’integrazione tra istituzioni (Città del Piave, Conferenza dei sindaci, Città metropolitana), perché solo lavorando in quest’ambito diventa realizzabile una crescita della nostra comunità».
Tra le parole d’ordine, partecipazione e coinvolgimento. «Già a partire da questa campagna elettorale, che sarà di ascolto», concludono dalla lista.
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