Uomini nudi a passeggio e sirenetta al bagno

Venezia.Turisti ed esibizionisti fotografati di giorno e di sera beffandosi di divieti e limitazioni
Sirenetta al bagno (foto Giacomo Cosua)
Sirenetta al bagno (foto Giacomo Cosua)

VENEZIA. Certo, Venezia non è come qualsiasi città con panchine e zone verdi, ma da qui a mangiare tranquillamente per terra o girare nudi per le calli e i viali, ce ne passa. Eppure, nonostante sia partita la campagna #EnjoyRespectVenice, nonostante siano state decise sanzioni più pesante contro chi non rispetta il decoro, in città si continua a fare quello che si vuole tra calli e campielli.

A Venezia in costume, come in spiaggia: ora passibili di multa

Lo documentano numerose foto dei lettori. Non importa se ci sono dei cartelli, come quelli affissi dall’associazione W San Marco, in cui si dice che è vietato sedersi per fare un picnic (“No picnic area, please respect Venice”). E nemmeno che per mangiare ci si sieda vicino alle mura di una chiesa, a San Giovanni Crisostomo come documentano le foto pubblicate da alcuni “cittadini non disattenti” sulla pagina FB “Venezia non è Disneyland”.

Uomo nudo in Gran Viale (foto tratta dal gruppo Facebook Insieme per il Lido e Pellestrino)
Uomo nudo in Gran Viale (foto tratta dal gruppo Facebook Insieme per il Lido e Pellestrino)

La città viene percepita come vuota e come luogo dove tutto è possibile. Una città sui cui masegni si può camminare a torso nudo come in spiaggia. Oppure un bel bagno notturno, con tanto di testimone-fotografo, con la chiesa di San Simeon Piccolo sullo sfondo.

Sirenetta al bagno (foto Giacomo Cosua)
Sirenetta al bagno (foto Giacomo Cosua)

Se chi si tuffa in canale a Venezia rischia adesso di dover pagare 450 euro di sanzione, chi gira quasi completamente nudo a piedi per il Lido, a quale multa potrebbe andare incontro? Se lo chiedono da ore i lidensi, alla luce di quanto accaduto mercoledì sera, quando un uomo di mezza età è stato immortalato all’incrocio tra il Gran Viale e via Famagosta, vestito solo di sandali, zainetto, e una improbabile “mascherina” sui genitali.

Tanto si parla di decoro in centro storico, che poi sull’ex isola d’oro se ne vedono di tutti i colori. Probabilmente l’uomo era stato in spiaggia, di sicuro dopo si è diretto verso via Cipro. Il tutto incurante di essersi dimenticato da qualche parte i vestiti, o forse per uno spirito esibizionista che quasi nessuno ha apprezzato al suo passaggio.

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