Un’altra fuga di gas ieri sera in via Casona

Dopo quella di mercoledì sera in via San Pio X, un’altra fuga di gas ieri sera in città, tra via Bissuola e via Vallenari. Residenti e passanti hanno avvertito un forte odore di gas verso le 19. Sono stati subito avvertiti vigili del fuoco e vigili urbani, che hanno transennato quel tratto di strada e deviato il traffico su via Martiri e via Tevere. L’odore era particolarmente aspro in via Casona, nei pressi del civico 66, a un centinaio di metri dal supermercato In’s. Oltre a tre mezzi dei pompieri e alle pattuglie della polizia municipale, sul posto anche i tecnici Italgas che, con i carotaggi, hanno scoperto la fuga di gas nelle condotte. Per evitare rischi, mentre i tecnici e gli operai lavoravano per sigillare la falla e controllare le altre tubature vicine, i vigili del fuoco e gli agenti della Municipale hanno impedito ai residenti di transitare nella zona in auto per evitare il rischio che una scintilla possa far esplodere tuto. I vigili del fuoco hanno accompagnato i residenti a casa a piedi.
È il secondo episodio in due sere in città. Già in altre occasioni era stato rilevato che la rete dei sottoservizi del gas a Mestre è vecchia. Di quanto successo l’altra notte in via Pio X non è stato per il momento risalire alle cause, mentre l’alimentazione del gas ieri è stata ripristinata regolarmente. La perdita tra via San Pio X e piazzale Cialdini si è verificata nei pressi del cantiere aperto per il tram ed è probabile che l’episodio sia in qualche modo collegato al cantiere, gli stessi tecnici di Italgas hanno ipotizzato subito una possibile causa esterna. Il primo obiettivo è stato naturalmente quello di ripristinare l’erogazione del gas alle utenze che vivono o lavorano nel quartiere.
Ieri sera altro blocco, squadre dei pompieri al lavoro fino a notte, zona presidiata per evitare qualsiasi inconveniente. È chiaro a questo punto che occorre un’indagine approfondita su tutta la rete cittadina.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia