«Una via dedicata a Gino Bartali»

DOLO. Dedicare una via a Gino Bartali, “Giusto tra le Nazioni”. Questa è la decisione presa dalla giunta del comune di Dolo che ieri ha approvato all’unanimità la proposta del vicesindaco Giuliano Zilio di dedicare una strada di Sambruson al grande ciclista toscano che durante la Seconda guerra mondiale rischiò la vita per salvare quella dei perseguitati.
Bartali, scomparso nel 2000, fu nominato nel 2013 “Giusto tra le nazioni” dallo Yad Vashem. Si tratta di un riconoscimento per i non-ebrei che hanno rischiato la vita per salvare anche quella di un solo ebreo durante le persecuzioni naziste.
In occasione della Giornata della Memoria sono numerosi gli eventi promossi in Riviera. Si parte sabato a Mira dove alle 18 in Villa Venier sarà presentato il libro “Adele Zara Giusta tra le Nazioni” a cura di Pompeo Volpe e proiettato un documentario di Michele Carpinetti sull'argomento. All’oratorio di Villa dei Leoni, l’Anpi propone la mostra “La giornata della memoria attraverso gli occhi dei bambini” mentre lunedì dalle 9.10 davanti al palazzo Zara ci sarà la deposizione di una corona di alloro, gli interventi delle autorità e le riflessioni delle scolaresche. Sempre lunedì a Dolo dalle 9.30 al Cinema Italia sarà proiettato il film “Il pianista” cui seguiranno gli interventi delle autorità e la deposizione di una corona d’alloro al cippo in memoria di Giorgio Perlasca. A Fiesso lunedì dalle 20.30 nella sala consiliare si terrà “Questo viaggio senza ritorno è ancora vivo” con letture, musica e immagini a cura dei gruppi giovanili, degli Operatori di strada e della Biblioteca Primo Maggio. A Fossò lunedì dalle 10.30 l’Anpi e l’amministrazione comunale incontrano le classi quinte elementari e poi ci sarà una commemorazione nel giardino “Bambini di Terezin”.
Giacomo Piran
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