Un orto nell’aiuola pubblica il comune vuole la rimozione

C’è di tutto, con tanto di germogli, recinto di confine e perfino qualche vaso di origano e altre spezie fuori perimetro. All’inizio nessuno ha saputo dire chi fosse il personaggio dal pollice verde, poi i successivi accertamenti hanno portato ad alcuni cittadini di nazionalità asiatica residenti in zona. Il Comune ha comunque invitato il proprietario a smantellare l’orto nel giro di dieci giorni, affiggendo sul recinto un cartello: diversamente sarà il Comune stesso a ripristinare l’aiuola. «L’area è pubblica», precisa il Comune, «non disponibile per scopi privati». Sui social l’orto di via Pascoli ha subito suscitato polemiche e ilarità: tra chi chiede punizioni esemplari e chi invita a lasciar perdere affermando che in fin dei conti non si tratta di nulla di grave, spunta la proposta: istituire in città orti condivisi o in affido o spazi da coltivare in cambio di un piccolo contributo. Dal Comune assicurano che si sta lavorando alla proposta.