Un drone per gli incidenti I geometri professionisti in aiuto alla polizia locale

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JESOLO. I droni sulla città per la sicurezza stradale. Ora i geometri professionisti affiancano le forze dell’ordine sulle strade comunali per documentare gli incidenti attraverso l’utilizzo di droni e tecnologie avanzate. Il primo esperimento è stato fatto la settimana scorsa quando sono stati impiegati per una fuoriuscita stradale di un motociclo lungo via Piramo.

Prosegue dunque questa azione sinergica tra Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Venezia e il comando della polizia locale di Jesolo. Possono essere elaborati dati, misure precise, veloci e sicure. I rilievi con drone sono stati affidati in particolare a geometri del territorio jesolano, con brevetto ENAC, abilitazione professionale e utilizzo di software topografici evoluti.

Il database di informazioni garantirà così chiarezza sulle cause e le dinamiche dei sinistri, ma anche di elaborare misure preventive per ridurre i fattori di rischio nei punti critici dell’asse viario. Un modello per tutta la provincia. «Per i Geometri, i rilievi topografici costituiscono da sempre un importante ramo specialistico», sottolinea il presidente del Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Venezia Michele Cazzaro, «collaboriamo già con numerosi Enti territoriali. Poter lavorare anche con le forze dell’ordine conferma una volta di più la professionalità e serietà professionale della nostra categoria». Il comandante della polizia locale di Jesolo, Claudio Vanin, da tempo aveva riflettuto sulle potenzialità dei droni per la ricostruzione dei sinistri stradali e la sicurezza in genere. «I primi test hanno dato risultati soddisfacenti», dice il comandante, «il confronto tra i rilievi elaborarti dal nostro personale e quelli effettuati dai geometri evidenziano un incremento della precisione e della semplificazione confermando l’importanza ormai imprescindibile dell’utilizzo di nuove tecnologie in materia di sicurezza stradale, cosa di cui l’Amministrazione comunale e il Comando di Polizia Locale sono “pionieri”». —

G.Ca.

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