Ubriaco scatena il caos al bar botte al titolare, volano le sedie

Un’ora di paura venerdì, il 41enne è stato arrestato dopo aver aggredito i militari La parrucchiera vicina si è barricata dentro al salone: «Sembrava impazzito»
Lorenzo Baldoni

quarto d’altino

Lello Zerbini, arrivato verso le 9.30 di venerdì al bar pasticceria “Il Posto giusto” per controllare il laboratorio, non pensava davvero di dover assistere a scene da saloon. All’entrata si presenta un brasiliano di 41 anni già alterato che chiede uno spritz. Le commesse e Zerbini lo convincono a prendere una spremuta. Ma una volta uscito, lo straniero è rientrato protestando per i rumori e lanciando una bottiglia di plastica contro il plexiglass del banco. A quel punto Zerbini ha cercato di fermare il brasiliano che per tutta risposta ha scaraventato a terra le sedie dentro la pasticceria. Panico tra le dipendenti Beatrice e Lucicca. Il gestore, nonostante qualche cazzotto rimediato, è riuscito nell’impresa di far uscire l’uomo particolarmente agitato. Ma una volta uscito il brasiliano non si è arreso, cominciando a lanciare le sedie del plateatico, a scaraventare a terra i tavoli e le fioriere. Tanto che Chiara Dorella, titolare del negozio di parrucchiera a due passi da “Il Posto giusto”, si è barricata all’interno del salone con le dipendenti: «Avevamo paura», racconta, «sembrava impazzito, sono stati minuti interminabili».

Nel frattempo i negozianti avevano allertato le forze dell’ordine. Lo straniero si è quindi spostato in via Roma e nel parcheggio di fronte alla filiale della Banca della Marca ha improvvisato uno spogliarello tanto che le forze dell’ordine lo hanno braccato in pratica nudo. Il 41enne è stato arrestato dai carabinieri del Radiomobile di San Donà per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate, danneggiamento aggravato e rifiuto di dare indicazioni sulla propria identità. Ma anche fermarlo non è stato semplice: il brasiliano ha infatti tentato di aggredire pure i carabinieri che hanno dovuto utilizzare lo spray antiaggressione. L’uomo ha preso a calci e pugni l’auto di servizio, rimasta leggermente danneggiata, e ha colpito uno dei due militari, provocandogli ferite lievi. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della stazione di Meolo e della polizia locale di Quarto d’Altino. L’uomo è stato arrestato dopo essere stato condotto dal personale del 118 all’ospedale dell’Angelo dove è stato visitato. Ieri l’udienza per direttissima: il 41enne è stato liberato in attesa del processo il 2 luglio. —



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