«Turismo e cultura le chiavi per creare la città dei giovani»

CHIOGGIA. Ztl, mercato ittico, movida e turismo. Ne parliamo con il sindaco uscente, Giuseppe Casson, che si ricandida appoggiato da tre liste civiche e dalla Lega. Se ne parla da oltre 20 anni,...

CHIOGGIA. Ztl, mercato ittico, movida e turismo. Ne parliamo con il sindaco uscente, Giuseppe Casson, che si ricandida appoggiato da tre liste civiche e dalla Lega.

Se ne parla da oltre 20 anni, quando e dove sarà spostato il mercato ittico e dove saranno recuperate le risorse per il trasferimento?

«Lo studio commissionato da Aspo e Comune all’Università La Sapienza di Roma per le linee generali del nuovo Piano regolatore del porto individua nell’isola di Aleghero l’area più indicata. Ora è indispensabile mettere rapidamente in atto tutte le azioni che ne garantiscano la realizzazione in tempi ragionevoli. Ne va del rispetto della Legge Speciale che tutela il centro storico, insultato ogni giorno dal transito dei camion, e ne va della sopravvivenza del comparto della pesca».

Il turismo langue, qual è la ricetta, veloce, per catturare nuove nicchie di turisti?

«Con il progetto “Chioggia 365” garantiremo al nostro indotto una capacità produttiva e commerciale lunga tutto l’anno. La città si candida a diventare una forte polarità nel panorama veneto delle esposizioni. Treviso, allestendo la mostra di Escher, ha registrato 170 mila visitatori in 130 giorni, obiettivo certamente alla nostra portata. C’è poi il turismo ambientale, dal Lusenzo alle Tegnùe, che può favorire la realizzazione di nuove strutture e nuovi investimenti».

Ztl: sì, no, in quali tempi?

«Il centro storico è un gioiello e va valorizzato. Il trasferimento del mercato ittico, la riqualificazione del corso e di Palazzo Granaio ci impongono un rilancio complessivo. Vogliamo realizzare grandi mostre al Granaio e un mercato ittico al dettaglio sul modello del mercato centrale di Firenze, luogo per la degustazione e vendita di prodotti d’eccellenza. In questo contesto acquisisce senso l’idea di prevedere orari e aree Ztl garantendo però una viabilità alternativa per residenti e attività e un servizio di bus elettrici».

Il primo provvedimento che porterete in giunta.

«L’istituzione della Consulta delle frazioni».

I giovani scappano. Per trattenerli occorre lavoro di giorno e movida di sera. Cosa farete per invertire la tendenza?

«Potenziamento del porto; sgravi fiscali a chi innova la propria attività; snellimento degli iter autorizzativi comunali per cittadini e imprese; progetto “Chioggia 365” per garantire al comparto turistico di lavorare tutto l’anno; completamento della copertura della banda ultra larga». Entro i primi 60 giorni lanceremo il bando “Chioggia bella” per le imprese locali.

Elisabetta Boscolo Anzoletti

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