Tubi in ghisa da cambiare Mancano tremila metri

MESTRE. È stata individuato poco dopo la mezzanotte dai tecnici dell’Italgas, società di gestione della rete, il punto preciso in cui si è verificata la fuga di gas che lunedì alle 18 ha fatto scattare l’allarme in via Torre Belfredo, all’altezza della filiale della Volksbank, con l’evacuazione di quattro famiglie che solo in tarda serata hanno potuto far rientro a casa. La perdita, è stato accertato, riguardava una vecchia condotta in ghisa e la dispersione, anche se altri accertamenti e perizie dovranno essere fatte, potrebbe essere stata causata da un manufatto in cemento armato - di quelli usati per far passare i cavi - appoggiato alla condotta. Le vibrazioni del terreno per il passaggio delle auto e soprattutto degli autobus potrebbero aver fatto il resto. In ogni caso, visto che per individuare la fuga è stato necessario rompere la strada per un tratto di alcune decine di metri, i tecnici dell’Italgas ne hanno approfittato per sostituire un lungo pezzo di condotta un ghisa, circa una ventina di metri, con una nuova in polietilene, un tipo di plastica che per le sue caratteristiche di resistenza e elasticità è sempre più usata nella distribuzione del gas. L’intervento di sostituzione della condotta, che si è concluso nella giornata di ieri, ha causato qualche disagio alla circolazione perché per tutta la giornata via Torre Belfredo, nel tratto compreso tra via Spalti e calle Testa, è rimasta chiusa al traffico in entrambe le direzioni. Disagi che si sono aggiunti a quelli per il cantiere aperto per il rifacimento del manto stradale, a poche centinaia di metri, in via Padre Giuliani. L’incidente di lunedì sera segue quello di via Aleardi, che risale allo scorso 8 maggio, e che testimonia lo stato di «ammaloramento», come scritto in alcune relazioni tecniche, della rete di distribuzione della città. Non a caso Italgas due anni fa si è impegnata con il Comune per la sostituzione di circa ottomila metri di condotte: cinquemila sono già stati cambiati nel 2012 e nei primi mesi del 2013: altri tremila dovrebbero essere cambiati entro la fine dell’anno. Ecco i principali cantieri: vie Kolbe Altobelli Fedeli (già in fase di esecuzione, 400 metri); vie Tevere Vettor Pisani (in fase di esecuzione, 485 metri); vie Cattaneo Selvatico Cicognara: ( in fase di esecuzione, 497 metri); vie Miraglia Totti (da iniziare, 310 metri); via Rot. Garibaldi Del Rigo Rismondo (da iniziare, 396 metri); via Ticino ( da iniziare, 250 metri): via Circonvallazione (da iniziare, metri 220).
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