Troppo caldo, anziana si tuffa in mare e muore

Colpo di calore fatale per una 83enne che ieri alle 15 si è accasciata in acqua. Inutile l’intervento di un medico e del Suem



Dramma in spiaggia ieri pomeriggio, attorno alle 15.30, quando una donna di 83 anni, Sonia Penzo di Chioggia, ha perso la vita a pochi metri dalla battigia, probabilmente a causa di un malore.

L’anziana, che abita nel quartiere Saloni al civico 37/D, aveva cercato un po’ di refrigerio nel mare ma è stata evidentemente tradita da un colpo di calore che potrebbe, a sua volta aver causato l’infarto e quindi il decesso. Erano infatti da poco passate le 15, su Chioggia e Sottomarina la cappa di calore è davvero insopportabile, ma in riva al mare la brezza è rinfrescante e l’acqua è particolarmente invitante.

La signora, abituale frequentatrice della spiaggia, all’altezza della torretta 12, quindi tra i bagni Sirenella ed i bagni Astoria, decide di entrare in acqua, procede verso il limite delle acque sicure, segnalato dalla bandierina rossa, ma evidentemente la combinazione di caldo e sole con la temperatura più bassa dell’acqua ha un effetto devastante sul corpo dell’anziana donna che accusa un malessere e cade prona in acqua senza lanciare alcun allarme.

In un primo tempo nessuno pensa al dramma che si sta consumando perché la riva in fondo non è lontanissima. Ad accorgersi che quel corpo galleggiante era in una posizione anomala soprattutto perché la donna stava a testa in giù, un turista finlandese che stava facendo il bagno nelle vicinanze e che ha dato immediatamente l’allarme.

Dalla spiaggia si sono fiondati in acqua i bagnini di salvataggio delle torrette 12 e 13 che hanno riportato a riva l’anziana donna che però già non dava più alcun segnale di vita.

A prodigarsi per tentare di salvare la vita alla signora un medico che si trovava in spiaggia e che ha cercato di rianimarla con 40 minuti di massaggi cardiaci ed è stato pure adoperato un defibrillatore presente in spiaggia.

Nel frattempo sono giunti in battigia anche i sanitari del 118, assieme ai carabinieri ed alla Capitaneria di Porto, che però non hanno potuto far altro che constatare il decesso della 83enne che poi è stata rimossa e trasportata con il carro funebre all’obitorio di Chioggia. Sonia Penzo, vedova da 36 anni, lascia due figli.

«Probabilmente», racconta il figlio Gimmy Padoan, «mia mamma non è morta annegata perché quando è stata intubata non è stata trovata acqua nei polmoni nonostante si trovasse riversa in mare, quindi a causare il suo decesso è stato un malore, forse un colpo di sole. Quando è stata trovata in acqua non si muoveva».

Gimmy ricorda la madre. «Anche se qualche litigavano», dice, «poi si faceva pace e si andava d’accordo, perché in fondo lei era una buona persona». Purtroppo il caldo di questi giorni invita a guadagnare il mare per cercare un po’ fresco ma per le persone anziane anche il sole in spiaggia può diventare molto pericoloso, soprattutto appena dopo aver pranzato. —



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