Troppa carta stagnola nei parchi I genitori lanciano l’allarme droga
Troppa carta stagnola trovata nei parchi pubblici, le famiglie di Musile protestano e lanciano l’allarme droga alla destra del Piave. Hanno raccontato la loro esperienza attraverso i social, papà e mamme preoccupati perché anche vicino a scivoli e giochi per bambini collocati nei parchi pubblici hanno rinvenuto della carta stagnola accartocciata. Il sospetto fondato è che possano essere i resti del consumo di sostanze stupefacenti quali eroina o anche marijuana. La stagnola viene infatti utilizzata dai tossici per conservare la droga o anche per riscaldarla, come nel caso dell’eroina, prima di assumerla: «Siamo davvero preoccupati», dice una giovane coppia di genitori di Musile, «perché ci sono molti segnali inequivocabili della presenza di tossicomani e spacciatori nei parchi pubblici della zona e dobbiamo fermarli nell’interesse di tutti, anche perché vi giocano i nostri figli».
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