Trecento bus turistici a Punta Sabbioni

Ondata di 15 mila turisti in gran parte provenienti dall'Est per il primo sabato di Carnevale veneziano. In totale 300 bus turistici hanno staccato ticket al check point della Ztl nell'area mercato di Cavallino per un totale di circa 48 mila euro per arggiungere il terminal di Punta Sabbioni. Nel complesso ha retto bene la task force di polizia locale, protezione civile e Giacche Verdi. «In gran parte le comitive provenivano dall'Est Europa - ha spiegato il comandante Pietro Danesin della polizia locale di Cavallino-Treporti - con bus ungheresi, romeni e polacchi. Altri provenivano dalla Francia, dall'Austria e dalla Germania. I primi li abbiamo sistemati nel parcheggio Aci di Punta Sabbioni finché ci stavano. Poi abbiamo riempito il parcheggio ricavato all'incrocio fra via Hermada e via Fausta, arrivando a sistemarne una decina anche in via Selvatico. Si è trattato di un flusso nella norma per il primo sabato di Carnevale, oggi saremo pronti a riceverne altri». Solo una piccola percentuale dei bus giunti sul litorale per procedere all'operazione di imbarco delle comitive all'imbarcadero Actv ha preferito scaricare i turisti in maschera a Punta Sabbioni e tornare alla base a Jesolo per ritornare a riprenderli in serata. Non ci sono stati particolari rallentamenti e ingorghi.