«Trasporti per tutti» Al via una raccolta firme

SANTA MARIA DI SALA

Una raccolta firme per chiedere il ritorno del servizio Actv nelle frazioni.

L’iniziativa è di un cittadino di Veternigo e riguarda le due linee di autobus che toccano da vicino il Comune salese: 17E (Caltana-Caselle-S.M. di Sala-Mirano), riattivata con sole 6 corse al giorno, e 3E (Borgoricco-S. Angelo-Veternigo-Zianigo-Mirano), ancora sospesa.

Il documento verrà presentato all’amministrazione, a cui chiede di farsi portavoce presso il Consiglio metropolitano delle istanze dei residenti.

«Non è una lamentela», spiega Matteo Traverso, ideatore della petizione, «ma un input e uno stimolo nei confronti di chi deve difendere il diritto alla mobilità, sancito dalla Costituzione. La situazione attuale è un grave disagio per gli abitanti della zona, tra cui tanti usavano 3E e 17E anche per appoggiarsi al capolinea di Mirano e da lì prendere l’autobus verso Venezia. A livello istituzionale si sta vedendo un rimpallo di responsabilità sulla questione, noi non vogliamo dare colpe ma chiediamo che il trasporto pubblico torni a essere un servizio garantito per tutti». Il taglio delle corse Actv riguarda diversi altri paesi del Miranese (in tutto il “bacino nord” sono una dozzina le linee ancora sospese), e a breve altre iniziative simili partiranno anche altrove. A Santa Maria di Sala la petizione si può firmare all’interno di 6 negozi, uno per ogni frazione: cartoleria Lo Scrigno a Veternigo, tabaccheria Il Cerino a Caselle, pasticceria Bertan a Sant’Angelo, supermercato Belmarket a Stigliano, cartoleria Ventuno a Caltana e tabaccheria Manente nel capoluogo. —

C.R.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia