Tram in arrivo nel 2013, il mercato si adegua

MARGHERA. La commissione Commercio della Municipalità ha dato il via libera alla nuova disposizione del mercato di Marghera che prenderà forma dalla primavera del 2013. Una nuova disposizione dettata per lo più dalle esigenze legate al passaggio del tram.

Il centrosinistra ha avuto l’assenso delle categorie economiche, leggi Ascom, Confcommercio e Anva (ambulanti) che pure hanno chiesto qualche modifica. Sì chiaro dell’assessore Carla Rey. Contrari invece a questa disposizione i consiglieri del Pdl Lorenzo Toffanin, Pino Calcagni e Michele Pellegrini. Secondo loro, per non penalizzare i commercianti della bretella ovest di piazza Mercato si dovrebbe fermare il tram in piazza San Antonio nei giorni di mercato (martedì e sabato) e farlo ripartire da piazzale Concordia in direzione dell’area Panorama.

Proposta avanzata anche dal commerciante della zona Tristano Bottazzo. L’idea invece è stata bocciata nettamente dai delegati Valdino Marangon e Bruno Polesel.

Ma come sarà il nuovo mercato bisettimanale di Marghera? Con l’arrivo del tram nel 2013 il mercato si allungherà dall’area di piazzale Tommaseo fino alla chiesa di Sant’Antonio. Sarà garantito il posto a tutti i 184 banchi attuali e ne saranno spostati 87: saranno collocati sul lato est della piazza del Municipio e cioè dell'edicola vicina alla chiesa di Sant'Antonio, lungo l'asse che porta fino a piazzale della Concordia. Da qui il mercato si estenderà nel braccio sinistro della rotonda lungo via Tommaseo, per arrestarsi di fronte agli uffici postali.

Una trentina di banchi invece sarà collocata in via Rossarol, proprio dove si affaccia il centro Gardenia e dov'è situata la stazione del bike sharing comunale. Il Comune ha stanziato 100 mila euro per la segnaletica.

Il mercato sarà anche di tipo settoriale, visto che sono state individuate cinque categorie merceologiche: alimentari, frutta e verdura, abbigliamento, oggettistica e fiorerie. Alimentari e fruttivendoli potrebbero stare al centro, abbigliamento oggettistica e fiorerie ai margini del percorso.

Per il centrodestra però questa soluzione non va bene: il tram dovrebbe invece fermarsi in piazza San Antonio e poi riprendere da piazzale della Concordia. Sempre da parte dell’opposizione è stata chiesta la sosta gratuita nelle strisce blu il giorno del mercato. «L’idea di fermare il tram a piazza San Antonio», dice Valdino Marangon, «è improponibile. A Pmv, che gestisce la linea, costerebbe molto: il tram attraverserà la bretella ovest anche il giorno del mercato. Sul lato est di piazza Mercato verranno messi più parcheggi. Può essere accolta invece l’idea di rendere gratuite le soste nelle strisce blu. Ma dipende dal Comune». La disposizione del nuovo Mercato sarà approvata nel Consiglio di Municipalità di giovedì.

Alessandro Abbadir