Traffico, Zoggia propone la Ztl e riapre la sfida con Cavallino

JESOLO. Ztl a Jesolo, il Comune torna alla carica e sfida Cavallino Treporti. Il sindaco, Valerio Zoggia, ha consegnato una lettera ai consiglieri in cui affronta apertamente la questione dell’istituzione di una Ztl nel Comune di Jesolo. Pochi giorni dopo un incontro che pareva costruttivo con il sindaco oltre confine, Roberta Nesto, la zona a traffico limitato per i veicoli turistici in transito verso Cavallino torna d’attualità.

«Il problema dell’attraversamento del territorio da veicoli inquinanti», spiega Zoggia, «di rilevante dimensione, come roulotte, caravan e camper, è esploso d’estate con la congestione della rete stradale. L’amministrazione aveva già da tempo avviato un monitoraggio. Nell’incontro con Cavallino Treporti ho chiesto l’istituzione di un apposito tavolo per formulare una proposta unitaria. È però innegabile che sia un problema in termini ambientali e di sicurezza. Il principio “chi inquina paga” deve pertanto trovare piena applicazione. D’altra parte lo stesso Comune di Cavallino, per preservare il territorio, ha ritenuto di istituire una Ztl per gli autobus turistici. Con i rappresentanti delle categorie Aja, Ascom e Federchioschi abbiamo incontrato il sindaco Nesto, chiedendo fossero mitigati gli effetti delle tariffe per gli autobus da Jesolo. Abbiamo evidenziato che l’apertura di nuove strutture ricettive a Mestre rende ancora più impattanti tali tariffe sui prezzi delle camere dei nostri alberghi. E ricordo che la Ztl di Cavallino Treporti è di 170 euro per gli autobus provenienti da Jesolo contro 30 euro per quelli diretti a Cavallino. L’amministrazione di Cavallino Treporti, sostanzialmente, ha ritenuto che la riduzione della Ztl debba essere trattata nell’ambito di una discussione della viabilità e proposto che il costo della riduzione fosse finanziato dal Comune di Jesolo. Ha chiesto quale contropartita derivasse per il Comune di Cavallino Treporti a fronte di una riduzione».

Il sindaco Zoggia ha proposto un’analisi del traffico, adozione del Put, un incarico alla società Jtaca per gestione introiti collegati alle tariffe Ztl, e determinazione punti di vendita, la determinazione delle tariffe Ztl anche sulla base del carico inquinante dei veicoli.

Le opposizioni sono perplesse. «Come principio riteniamo le Ztl sbagliate», spiega Alberto Carli della Lega, «perché rappresentano l’ennesima gabella sui turisti. Chiaro che una Ztl sui camper e le roulotte che vanno al Cavallino sarebbe una conseguenza logica a quanto Cavallino ha applicato ai nostri bus turistici ma dobbiamo fare anche attenzione a non innescare un effetto a catena che darebbe la possibilità di fare cose simili ad altri Comuni sul percorso di arrivo e ci riporterebbe a concetti di stampo medioevale». —

G.Ca.

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