Tir fuori strada, autista muore sul colpo

Musile. Dino Franzo, 58 anni, ha sfondato il guardrail alla rotonda della Fossetta ed è rimasto schiacciato nell’abitacolo
Di Giovanni Cagnassi
FOSSALTA DI PIAVE - FGAVAGNIN - SCATTOLIN - INCIDENTE SULLA ROTONDA "DELLA FOSSETTA" S.S.14/ TREVISO MARE
FOSSALTA DI PIAVE - FGAVAGNIN - SCATTOLIN - INCIDENTE SULLA ROTONDA "DELLA FOSSETTA" S.S.14/ TREVISO MARE

MUSILE. Ha perso il controllo dell’autoarticolato mentre imboccava la rotatoria della Fossetta a Musile. Dino Franzo, 58 anni, autotrasportatore residente a La Salute di Livenza, è morto schiacciato nell'abitacolo del mezzo pesante, ieri pomeriggio verso le 15 a Musile. Sull’asfalto, un accenno di frenata, poi l’autoarticolato ha sbandata sulla sinistra e ha sfondato il guardrail della grande rotatoria rovesciandosi sul prato interno.

L’uomo è rimasto imprigionato nell’abitacolo, schiacciato tra le lamiere, ed è morto sul colpo. Alcuni automobilisti che transitavano lungo la bretella e poi in rotonda hanno dato l'allarme immediatamente. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 con autoambulanza, mentre è arrivato anche l'elisoccorso del Suem sorvolando l'area. Per l’autotrasportatore non c'era più nulla da fare. I vigili del fuoco di San Donà lo hanno estratto dalle lamiere poco più tardi. Per i rilievi, i carabinieri e a loro supporto la polizia locale di Musile.

La rotonda è rimasta chiusa per 5 ore e il traffico deviato verso Jesolo lungo la bretella che è stata bloccata dai mezzi dell’Anas a Musile, per impedire l'ingresso dei veicoli nelle fasi della rimozione del mezzo pesante che hanno richiesto la chiusura della rotatoria della Fossetta. È stato anche necessario l'intervento dell'autogru dei pompieri di Treviso per alzare l'autoarticolato e riportarlo sulla sede stradale circa un’ora più tardi.

La rotatoria è tristemente famosa per l'alto numero di incidenti stradali gravi e mortali che vi si sono verificati in questi anni. Il 6 luglio, in sella alla sua moto, è morto il centauro Omar Candosin che aveva perso il controllo della moto all'imbocco della rotonda, sbalzato dalla sella per poi colpire un cartello stradale. La rotonda è molto larga e spesso i veicoli la imboccano a velocità elevate, faticando a mantenere poi il controllo in fase di svolta.

Questo accade in particolare all'ingresso sulla statale, in direzione Musile. Anche qui, anni fa, un autoarticolato perse il controllo e il mezzo andò a travolgere un'auto che arrivava da Musile uccidendo l'automobilista. I residenti e le attività commerciali della zona denunciano da tempo la pericolosità di questa rotonda.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

LASCIA IL TUO RICORDO

SUL SITO

WWW.NUOVAVENEZIA.IT

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia