Taxi e gondole a Venezia: arriva il test antidroga

L’assessore: «Abbiamo preso contatti con la Regione e l’Asl per modificare le norme». Pronte le ordinanze per le merci
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 18.11.2013.- Traffico in Canal Grande a Rialto.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 18.11.2013.- Traffico in Canal Grande a Rialto.

VENEZIA. Test anti droga e anti alcol obbligatori per gondolieri e motoscafisti. Sta per diventare realtà la norma annunciata dal Comune all’indomani dell’incidente mortale a Rialto. Era uno dei punti «oscuri» del regolamento, che non prevede, nonostante se ne parli da anni, l’obbligatorietà dei test per chi è alla guida di mezzi pubblici sull’acqua. Anche le gondole e i motiscafi (taxi e noleggio) saranno dunque presto sottoposti all’obbligo. «In tema di sicurezza non possiamo trascurare le condizioni psicofische dei conducenti», dice l’assessore alla Mobilità Ugo Bergamo, «abbiamo già preso contatti con l’Asl e la Regione. L’obbligo in vigore per i conducenti dei mezzi Actv deve essere esteso a tutti gli altri». Una modifica della legge regionale del 1991, e soprattutto un nuovo regolamento. Controlli periodici su gondolieri e motoscafisti che saranno fatti con scadenza annuale. Chi risulterà «fuori norma» avrà la licenza sospesa, se recidivo revocata. Il diffondersi delle droghe negli ultimi anni ha fatto scattare un campanello d’allarme, e accelerato una procedura di cui si parla – senza decidere mai – da molto tempo. «Se il regolamento comunale ci obbliga a farlo noi non abbiamo nulla in contrario», dice il presidente dei bancali Aldo Reato. Sarà una delle novità in vigore nelle prossime settimane per disciplinare il traffico sul Canal Grande.

Ieri per la verità il traffico scorreva molto ordinato, dopo la conclusione della tre giorni di sciopero di tassisti, noleggiatori e trasportatori merci della settimana scorsa. Stagione «morta», fine novembre, e turisti abbastanza pochi. E nei prossimi giorni entreranno in vigore le ordinanze sul transito a Rialto. In parte modificate quelle che riguardano il trasporto merci, domani dovrebbe essere pubblicata anche la gara per la gestione del nuovo Interscambio merci al Tronchetto. Le barche da trasporto potranno ormeggiare al pontile della Cerva (Rialto) sono fino alle 11.30, ma potranno passare sotto il ponte (a senso unico) anche dopo. Saranno attrezzati per lo scarico delle merci in area Rialto-San Marco anche due nuove postazioni nelle cavane davanti a Ca’ Farsetti. Divieto di transito per i motoscafi nel tratto del Canal Grande tra rio di Noale e rio di Ca’ Foscari (ad eccezione dei taxi in servizio) qualche posto barca revocato nell’area di Rialto. Resta il nodo del Gps, il sistema satellitare che i motoscafisti non vogliono. «Troppo invasivo, e non serve», dice il portavoce Silvio Dal Zennaro, «sono sicuro che il Comune userà sistemi di controllo della velocità più efficaci. Anche Argos, a patto che siano previste tolleranze maggiori. Quanto ai test non abbiamo nulla da temere». Il Gps è ora allo studio di una commissione tecnica per la sua applicazione. Ma il sindaco e l’assessore insistono: «È uno strumento di controllo, le ordinanze non possono essere ritirate».

E dopo il braccio di ferro si fa strada il dialogo: il 26 novembre le categorie si ritrovano con l’amministrazione per cominciare a trattare sul piano del traffico. Dovrà essere pronto per l’estate.

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