Tassa di soggiorno giù del 40 per cento: Caorle taglia sulla promozione

CAORLE A Caorle gli introiti della tassa di soggiorno, quest'anno, sono diminuiti del 40%: meglio di Bibione, dove il calo è stato del 50%, ma ugualmente Caorle deve fare i conti con i tagli alla promozione, inevitabili. Già quest'anno alcune pubblicità dal web sono state eliminate. Non va meglio nelle vicine Bibione e Portogruaro, dove si deve tenere conto di questi dati per la prossima stagione.
Caorle
A illustrare il quadro economico, l'assessora al Turismo Alessandra Zusso, nella riunione della Dmo, l'organismo partecipativo che decide le strategie turistiche, del quale è entrato a fare parte l'Oasi di Brussa. «Grazie alle presenze registrate nei mesi di luglio e agosto» ha riferito Zusso «è stato ottenuto un risultato soddisfacente, rispetto alle previsioni della primavera. L’introito dell'imposta di soggiorno è stato di 1.334.000 euro, circa il 40% in meno rispetto il 2019». Tra i punti all’ordine del giorno c'era anche l’approvazione di un progetto strategico turistico da approvarsi, come ha spiegato il sindaco Luciano Striuli, ai sensi della legge regionale 35 del 2001, e di cui il dirigente ha spiegato gli aspetti fondamentali. Partner fondamentale è la Regione, con specifici accordi di programma. La DMO si è riservata di esprimere il proprio parere dopo aver ricevuto alcune delucidazioni.
Bibione
Sono iniziati i lavori relativi alla “Realizzazione di strutture ed infrastrutture pubbliche ai fini turistici” che riguarda l’area denominata “30 ettari”, che si trova tra via Orsa maggiore, via Sagittario, via Timavo e via Maia e dove sono ubicate numerose attività ed in particolare i servizi pubblici quali la sede della Delegazione comunale, il terminal degli autobus, il mercato settimanale le scuole, il Luna park, l’ufficio postale, lo stadio comunale e il palazzetto dello sport. L’Amministrazione guidata dal sindaco Pasqualino Codognotto intende ristrutturare una parte dell’area in questione (2-3 ettari) attraverso la realizzazione di zone circoscritte per manifestazioni all’aperto di carattere ricreativo, mantenendo il connotato di area verde a parco di connessione con le attività pubbliche, con la realizzazione di percorsi pedonali e di aree gioco. Il costo dell’intervento è di circa 1,8 milioni, dei quali 660mila euro grazie ad un contributo regionale.
Portogruaro
L'assessore al Turismo Pietro Rambuschi sta preparando un progetto, da proporre all'attenzione del sindaco Florio Favero, sull'avvio ambizioso di un servizio che rivoluzionerebbe il trasporto fluviale. «La mia idea è quella di creare corse giornaliere in barca per i portogruaresi e i turisti per Bibione e Caorle. Dobbiamo decidere quale attracco poter utilizzare. Lo ritengo un servizio utile, per incentivare le presenze di turisti stranieri e italiani a Portogruaro”.
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