Tanti in piazza Ferretto e a forte Marghera per il 1° Maggio

Buona partecipazioni alle iniziative per il 1 maggio, la tradizionale Festa del Lavoro che fa i conti, però, con la difficoltà sempre più grande di trovare un posto di lavoro. La festa vera e propria...
1 maggio 2014 - Piazza Ferretto: concerto organizzato dai sindacati
1 maggio 2014 - Piazza Ferretto: concerto organizzato dai sindacati

Buona partecipazioni alle iniziative per il 1 maggio, la tradizionale Festa del Lavoro che fa i conti, però, con la difficoltà sempre più grande di trovare un posto di lavoro. La festa vera e propria si è fatta in piazza Ferretto dove nel tardo pomeriggio si è tenuto il concerto dei Batistococo organizzato da Cgil, Cisl, Uil venezine – che hanno partecipato con quasi 700 lavoratori alal manifestazione che si è tenuta a Pordenone con i leader delle tre confederazioni – all’insegna dello slogan «+ Lavoro, + Europa, + Solidarietà».

Il concerto è stato preceduto dal saluto dei sindacalisti veneziani che hanno ribadito, tra le altre questioni, anche «il diritto al lavoro» davanti a molti lavoratori del commercio che sfoggiavano un adesivo con la scritta: “Domeniche No Grazie”. Grande partecipazione, con la complicità della bella giornata di sole, a Forte Marghera dove si è tenuto il festival “Scarpe Rotte” con il dibattito “Caro Berlinguer, oggi la disoccupazione è al 13%” e gli interventi di Camilla Seibezzi, candidata alle europee con “L’altra Europa Tsipras” che ha espresso «totale solidarietà alla Cooperativa Controvento che lotta per continuare a gestire la struttura di Forte Marghera». Sono intervenuti anche Sebastiano Bonzio, consigliere comunale per Rifondazione Comunista, e l’assessore comunale Alfiero Farinea che ha insitito sulla necessità di «garantire il rilancio industriale e logistico del distretto produttivo di Porta Marghera che ha ancora 11 mila occupati e 900 aziende attive». Grande interesse ha avuto anche la proiezione del documentario “La Svolta. Donne contro l'Ilva” di Valentina D'Amico, presente assieme a una lavoratrice dell'Ilva alle animazioni di funamboli e artisti del “Cabaret circense Piedi in aria”. La giornata di festa a Forte Marghera si è chiusa sul palco principale con i Riò Terà, gli Space Mosquito 60’s per chiudere con il jazz/ska degli ormai famosi Ska – J seguitissimi da anni in terraferma.

Gian Nicola Pittalis

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