Il maltempo sferza la provincia di Venezia, alberi a terra
Terraglio bloccato dalla caduta di un platano rovinato in mezzo alla carreggiata stradale. Cinquanta interventi dei pompieri

Dalla cintura di Mestre al Miranese, alla Riviera del Brenta. Il maltempo annunciato è arrivato puntuale a metà pomeriggio di lunedì 16 giugno, con forti piogge e vento che ha fatto cadere alberi e grossi rami.
I vigili del fuoco sono corsi da una parte all’altra della provincia, su segnalazione degli abitanti, che dopo quanto accaduto a Venezia, hanno da una parte comprensibile paura, dall’altra protestano per gli abbattimenti disposti. Forse anche per questo sono state molte le telefonate ai pompieri: una cinquantina gli interventi, compresi prosciugamenti di scantinati e cantine allagati.
A Mestre è stata colpita soprattutto la zona del Terraglio, la prima nel mirino quando ci sono forti raffiche di vento. Un albero è crollato proprio in mezzo alla strada, bloccando del tutto il traffico. Chiamate sono arrivate per mettere in sicurezza i platani che corrono lungo la carreggiata, altamente pericolosi. Dal Terraglio, a Marcon, dove le piogge brevi e torrentizie mandano sempre sotto acqua le note strade, in testa via Monte Berico, allagata.
Il forte maltempo si è concentrato nell’area del comune di Mira dove sono caduti 5 alberi sulle strade. Nessuna persona è rimasta ferita nello schianto delle piante per fortuna.
A spiegare cosa è successo è direttamente il sindaco del paese Marco Dori: «Purtroppo il maltempo che si è abbattuto sul veneziano sembra essersi concentrato sul nostro territorio comunale. Due alberi sono caduti in Riviera San Pietro ad Oriago, uno a ridosso del comando della polizia locale, un altro poco distante da Piazza Mercato. Altri due alberi invece sono caduti sulla strada in via Trescievoli fra Marano e Borbiago di Mira ai confini con il territorio comunale di Spinea e Mirano. Un altro albero è caduto sulla regionale 11 Brentana, ma in questo caso si tratta del territorio comunale di Venezia».
Sul posto dopo la caduta delle piante sono arrivati i pompieri. «Gli alberi però saranno completamente rimossi» assicura Dori «da una azienda incaricata alla gestione del verde».
Un albero infine è caduto nell’area degli impianti sportivi a Mirano. «L’albero» assicura il sindaco Tiziano Baggio «cadendo non ha provocato né feriti né danni. Stavolta per fortuna non si sono registrati allagamenti».
Danni anche a Spinea. Una grossa alberatura pericolante in via Oriago, ha richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco, un secondo albero è invece caduto in via Unità, dove sono arrivati i volontari della Protezione Civile Spinea. In via Fornase un grosso ramo rovinato a terra ostruiva la sede stradale. La carreggiata è stata liberata da un ragazzo.
La Protezione civile di Spinea è all’opera per controllare il territorio, con particolare attenzione ai sottopassi. In serata il Comune segnalava lo spostamento di alcuni new jersey in via Matteotti, su cui si stava intervenendo, e un alberello caduto al parco di via Bennati, oggetto di intervento.
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