Il maltempo sferza la provincia di Venezia, alberi a terra

Terraglio bloccato dalla caduta di un platano rovinato in mezzo alla carreggiata stradale. Cinquanta interventi dei pompieri

Marta Artico, Alessandro Abbadir
Un grosso albero è caduto in mezzo alla carreggiata sul Terraglio
Un grosso albero è caduto in mezzo alla carreggiata sul Terraglio

Dalla cintura di Mestre al Miranese, alla Riviera del Brenta. Il maltempo annunciato è arrivato puntuale a metà pomeriggio di lunedì 16 giugno, con forti piogge e vento che ha fatto cadere alberi e grossi rami.

I vigili del fuoco sono corsi da una parte all’altra della provincia, su segnalazione degli abitanti, che dopo quanto accaduto a Venezia, hanno da una parte comprensibile paura, dall’altra protestano per gli abbattimenti disposti. Forse anche per questo sono state molte le telefonate ai pompieri: una cinquantina gli interventi, compresi prosciugamenti di scantinati e cantine allagati.

A Mestre è stata colpita soprattutto la zona del Terraglio, la prima nel mirino quando ci sono forti raffiche di vento. Un albero è crollato proprio in mezzo alla strada, bloccando del tutto il traffico. Chiamate sono arrivate per mettere in sicurezza i platani che corrono lungo la carreggiata, altamente pericolosi. Dal Terraglio, a Marcon, dove le piogge brevi e torrentizie mandano sempre sotto acqua le note strade, in testa via Monte Berico, allagata.

Il forte maltempo si è concentrato nell’area del comune di Mira dove sono caduti 5 alberi sulle strade. Nessuna persona è rimasta ferita nello schianto delle piante per fortuna.

A spiegare cosa è successo è direttamente il sindaco del paese Marco Dori: «Purtroppo il maltempo che si è abbattuto sul veneziano sembra essersi concentrato sul nostro territorio comunale. Due alberi sono caduti in Riviera San Pietro ad Oriago, uno a ridosso del comando della polizia locale, un altro poco distante da Piazza Mercato. Altri due alberi invece sono caduti sulla strada in via Trescievoli fra Marano e Borbiago di Mira ai confini con il territorio comunale di Spinea e Mirano. Un altro albero è caduto sulla regionale 11 Brentana, ma in questo caso si tratta del territorio comunale di Venezia».

Sul posto dopo la caduta delle piante sono arrivati i pompieri. «Gli alberi però saranno completamente rimossi» assicura Dori «da una azienda incaricata alla gestione del verde».

Un albero infine è caduto nell’area degli impianti sportivi a Mirano. «L’albero» assicura il sindaco Tiziano Baggio «cadendo non ha provocato né feriti né danni. Stavolta per fortuna non si sono registrati allagamenti».

Danni anche a Spinea. Una grossa alberatura pericolante in via Oriago, ha richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco, un secondo albero è invece caduto in via Unità, dove sono arrivati i volontari della Protezione Civile Spinea. In via Fornase un grosso ramo rovinato a terra ostruiva la sede stradale. La carreggiata è stata liberata da un ragazzo.

La Protezione civile di Spinea è all’opera per controllare il territorio, con particolare attenzione ai sottopassi. In serata il Comune segnalava lo spostamento di alcuni new jersey in via Matteotti, su cui si stava intervenendo, e un alberello caduto al parco di via Bennati, oggetto di intervento.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia