Svuotavano i centri commerciali: presa la banda degli acrobati

MESTRE. In un anno hanno messo a segno 32 colpi in tutto il Triveneto. Salivano sui tetti dei centri commerciali e si calavano dentro dai lucernari usando le funi. Poi arraffavano tutto. Una banda di sei romeni è stata sgominata dalla squadra mobile di Trento in collaborazione con i colleghi di Rovigo, Vicenza, Padova e Ferrara.

Ladri acrobati che hanno messo insieme un bottino di 120 mila euro e hanno anche procurato danni per 40 mila euro. Il primo colpo della serie, i sei lo hanno messo a segno nella notte tra il 27 e il 28 giugno 2012 alla stazione delle corriere di Trento. Hanno preso la cassa che conteneva 17 mila euro e sono scappati. Poi, il 10 luglio, hanno provato a far saltare il bancomat all’interno del centro commerciale Millenium di Rovereto.

Non ci sono riusciti e si sono spostati in Veneto. Hanno messo a segno un grosso colpo all’Oviesse a Mestre, all’interno dell’Auchan, poi hano rubato a Mira, a Padova, Rovigo, Ferrara, Vicenza.

Il loro modo di agire era sempre il solito. Spesso hanno rubato anche vestiti e borse di marca, altre volte prendevano direttamente le casse dei negozi dei centri commerciali. Nel frattempo, però, gli uomini della squadra mobile di Trento stavano lavorando studiando i numeri dei cellulari accesi nelle zone dei colpi e intrecciandoli tra di loro.

Alla fine hanno fatto bingo e sono riusciti a individuare tutto il gruppo. Adesso sono finiti tutti dentro su ordinanza di custodia cautelare per associazione a delinquere finalizzata a commettere furti. Libero solo il presunto capobanda Catalon Visneacov, nato a Galati, 41 anni. In carcere sono invece Robert Ionut Ali, 20 anni, che era già stato arrestato a Rovigo, sempre dalla polizia, poi scarcerato, con Cosmin Augustin Cocut, 28 anni, entrambi originari di Galati. Catturati anche Catalin Gabriel Ali, 24 anni, sempre di Galati, Mihai Zara, 25 anni, di Bucarest, e Corina Antonaeta Postolache, 22 anni, di Birlad. Vivevano tra Vicenza, Padova e Ferrara.