Svincoli allargati in tangenziale, primo atto dell’arrivo di Lando

Mestre, ritirato il permesso a costruire rilasciato dal Comune per il nuovo grande ipermercato a fianco dell’arteria. Cantieri per tre milioni di euro

MESTRE. Dodicimila i metri quadri previsti per il nuovo insediameto commerciale a Mestre. È stato ritirato il permesso a costruire rilasciato dal Comune di Venezia per il nuovo grande ipermercato a fianco della tangenziale. Tre milioni il valore dei cantieri per l’allargamento dell’innesto in tangenziale concordati con Cav e autorizzati dal Ministero e tutti a carico dei privati.

La lottizzazione prevede, in futuro, anche torri alte fino a 45 metri. Progetto che non si è ancora del tutto concretizzato mentre il Comune, con gli uffici dell’Urbanistica, è già intervenuto riducendo di 10 mila i metri quadri gli altri spazi commerciali della lottizzazione, previsti al posto di una vecchia azienda dismessa. In Comune e presso la Cav, la concessionaria dell’autostrada, non sono ancora arrivate le comunicazioni sul prossimo via ai cantieri viari, che sono un tema alquanto delicato visto che si dovrà andare ad allargare gli accessi in tangenziale da via Caravaggio, nella speranza di ridurre gli intasamenti in ingresso e uscita.

La Terraglio Spa, prima di realizzare il nuovo centro commerciale di Lando, deve investire almeno 3 milioni di euro in opere viarie, concordate con Comune, Regione, Ministero e con la Cav, la concessionaria della tangenziale.

PELLICANI MESTRE 17/11/2008 tangenziale rotonda Castellana © Light Image- Bertolin
PELLICANI MESTRE 17/11/2008 tangenziale rotonda Castellana © Light Image- Bertolin

I privati potenzieranno l’innesto sulla uscita Castellana della tangenziale, allargando la carreggiata di via Caravaggio. Previste una corsia dedicata e separata di accesso a IperLando; il raddoppio della corsia di ingresso in rotatoria per la rampa in uscita dei veicoli provenienti da Trieste con una corsia a destra di accesso diretto a via Caravaggio; il raddoppio della corsia di uscita dalla tangenziale per i veicoli provenienti da Padova; il prolungamento della corsia riservata verso via Ceccherini. In via Caravaggio il passaggio pedonale regolato da semaforo sarà sostituito da una passerella ciclopedonale. Il permesso a costruire interessa queste opere viarie ma anche quelle interne all’area della lottizzazione, con viabilità interne, sottoservizi, fognature.

E il permesso a costruire rilasciato riguarda proprio questa serie di opere da realizzare nel giro tra quest’anno e il 2020. La lottizzazzione, che arriva da lontano, con una prima decisione del 2014 del commissario Zappalorto (oggi prefetto) prevede al momento due tipi di sviluppo dell’area tra Terraglio e Castellana.



Il primo deriva dalle decisioni del 2014 e prevede il nuovo Iperlando (superficie massima di 12.000 metri quadri). Sono previsti anche quasi 41 mila metri quadri di edifici alti fino a 45 metri ma non è ancora certo vengano realizzate. Le destinazioni sono varie: produttiva, commerciale, direzionale, ricettiva e servizi alla persona.

La seconda parte di lottizzazione, che coinvolge la Stea Srl e la San Simeon, prevede la dismissione della vecchia azienda chimica con la realizzazione di attività produttive, commerciali, direzionali e servizi alla persona. La superficie concessa dal Comune è di 8 mila metri quadri, 10 mila in meno dei 18.426 mq previsti dal Piano di coordinamento. E qui troverà spazio anche la nuova sede della società immobiliare Centro di Medicina Srl che ha acquistato nel giugno 2017 parte dei terreni di proprietà dell’istituto diocesano di sostentamento del clero. Sorgerà qui un nuovo centro medico poliambulatoriale. I parcheggi (31.796 metri quadri) saranno realizzati su due piani interrati oltre ad una quota in superficie. —

BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
 

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia