Sulpm: «Falsi comunicati su carta intestata»

Giallo su un comunicato sindacale del Dicacap-Sulpm. Ora i vertici provinciali dell'organizzazione, che tutela i dipendenti comunali e segnatamente quelli della polizia locale, smentisce una presa di posizione recentemente inviata alle redazioni in merito alla posizione dei dirigenti e ai futuri concorsi per le assunzioni in pianta stabile.  Il segretario provinciale, Renzo Gaetani, smentisce che quel comunicato sia mai stato prodotto e firmato dal sindacato e ha già presentato querela al fine di indagare su chi si sia appropriato della carta intestata, comunque senza firma in calce.  «Il sindacato - spiega il segretario generale Franco Fedini - non ha mai avuto rapporti di collaborazione con il sindacato Cisal e nella provincia è rappresentato solo da Renzo Gaetani. Nessun altro è autorizzato a scrivere a nome dell'organizzazione e tanto meno a fare comunicati. Non è nostra consuetudine inoltre denunciare determinate situazioni e non porre in calce la firma».  Il mistero si infittisce. Nel comunicato «falsificato» c'erano precisi elogi a dirigenti ed esponenti della polizia locale, mentre altri venivano criticati.  La questione emersa con la presa di distanze del Diccap Sulpm sgonfia dunque la polemiche sui dirigenti comunali, la mobilità e presunti concorsi in atto per sistemare la loro condizione in seno al Comune». (g.ca.)