Sull’anagrafe lite in Consiglio tra Enzo e Saccoman

CHIRIGNAGO. Sulla riorganizzazione dell’anagrafe scoccano scintille tra il presidente della Municipalità, Maurizio Enzo, e il consigliere del Pdl Giuseppe Saccoman. Il confronto è approdato l’altra sera in Consiglio di Municipalità: nonostante le precisazioni e le rassicurazioni del presidente e dell’assessore Agostini nel ribadire che nulla cambierà nei servizi al cittadino, i consiglieri di Pdl e Lega hanno presentato una mozione (erroneamente indirizzata all’ex delegato alla cultura Padoan che ha fatto notare come non ricopra più quella carica da due mesi) per chiedere il mantenimento dei servizi anagrafici in Municipio, di quelli educativi al centro Manin e l’allestimento della biblioteca nell’edificio accanto al Municipio, dopo averlo acquistato dall’Ater. Una forzatura mal digerita dal presidente, che ha accusato Saccoman di essere un provocatore, di ricorrere ad attacchi personali invece che al confronto dialettico, strumentalizzando un progetto non ancora definito, con la diffusione di notizie false o travisate. Saccoman ha invitato Enzo a impegnarsi per il quartiere, invece di avallare acriticamente le decisioni della Giunta, che penalizzano le periferie. Di fronte ad una decina di cittadini si è consumata così una colorita lite verbale, tanto che a dividere presidente a Consigliere è dovuta intervenire una vigilessa.