«Stai suonando con gli angeli»

Arrivano anche dal Messico i messaggi e i ricordi degli amici su Facebook

CASELLE. «Non lo piangete, ora starà sicuramente suonando con gli angeli». Il ricordo che gli amici di Francesco Gaggiato hanno lasciato sulla sua pagina Facebook è un inno alla verve e al talento dell’artista, ma non dimentica le qualità umane e il sorriso che il ragazzo non negava mai ad alcuno. «Eri una meraviglia, Gaggi. Forse neanche lo sapevi il bene che ti volevo. Conservo stretti i ricordi che ho di te per tentare invano di sentire meno il vuoto che ci hai lasciato». «Non ci vedevamo da anni, ma ho ricordi limpidi della tua semplicità, della tua simpatia e del tuo genio». «Abbiamo fatto grandi serate insieme e ci siamo divertiti tanto, soprattutto finiti i concerti quando ci prendevamo in giro a vicenda e scherzavamo fino a tardi», racconta un vecchio amico dei Silverado, la band con cui Francesco aveva suonato.

Dal Messico un’amica manda un messaggio alla famiglia: «A volte è difficile accettare la volontà di Dio, soprattutto quando strappa vite giovani come la sua. Un grande abbraccio per la famiglia, qualcuno in Messico prega per voi». E ancora messaggi d’affetto da compagni di studi, amici e conoscenti, anche di vecchia data: «Veglia su tutti noi ora che sei lassù, più in alto di tutti. Dacci la forza di colmare questo vuoto che lasci nei nostri cuori». «Anche ora vogliamo ricordarti com’eri, felice e spensierato». E le tante foto “restituite” dagli amici, sempre con il suo inseparabile violino, che felice e spensierato Francesco lo rendevano davvero. Tra tutti, il cordoglio di un compositore, Giorgio, che con lui aveva condiviso il cammino al Conservatorio: «Voglio solo che tu sappia che sono fiero e orgoglioso che tu abbia suonato la mia musica. Spero che tu ora possa vegliare sui tuoi cari e sugli amici che tanto amavi».(f.d.g.)

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