Squadra Mobile Venezia, il 7 ottobre arriva il nuovo comandante Munno

Cosentino, 49 anni, viene da Cesena. In passato a Padova ha risolto il giallo dell'omicidio di Isabella Noventa
Giorgio Di Munno
Giorgio Di Munno

VENEZIA. Giorgio Di Munno prenderà le redini della squadra Mobile di Venezia il 7 ottobre prossimo, giorno in cui avverrà anche lo scambio di consegne con il collega Stefano Signoretti che assumerà lo stesso incarico a Genova.

Di Munno, 49 anni, cosentino, è entrato nella Polizia di Stato nel 1985 e prima di giungere nel capoluogo lagunare è stato commissario a Lamezia Terme (Catanzaro), a Omegna (Novara), a Melfi (Potenza) e San Severo (Foggia), poi capo della squadra Mobile di Perugia, Ancona e Padova, infine nuovamente commissario a Cesena che ha lasciato nei giorni scorsi.

Si è occupato, tra l'altro, di criminalità organizzata, specie in Puglia e in Calabria, e di traffico internazionale di droga, ma la sua storia di investigatore è legata soprattutto alla soluzione di due omicidi: quello di Rossella Goffo e di Isabella Noventa.

Per la prima, funzionaria della prefettura di Ancona scomparsa dal capoluogo nel maggio 2010 e ritrovata cadavere il 6 gennaio del 2011 in un bosco dell'ascolano, Di Munno arrestò con i suoi uomini nel 2012 Alvaro Binni, tecnico della polizia ad Ascoli Piceno. Riguardo a Isabella Noventa, l'impiegata padovana di 55 anni scomparsa il 15 gennaio 2016, le indagini della mobile euganea portarono all'arresto dell'ex fidanzato, Freddy Sorgato, la sorella di questi, Debora, e un'amica di Isabella, Emanuela Cacco.

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