Spinea, rientri a scuola salvati
Saranno utilizzati alcuni insegnanti di musica
SPINEA.
Ancora tagli alle scuole, come un anno fa. Così il Comune arruola alcuni insegnanti di musica per garantire i rientri del pomeriggio. Anche quest'anno la scure dei tagli si abbatte sulle scuole di Spinea e taglia di netto tre ore al tempo pieno delle classi terze del secondo circolo didattico. Era successo anche l'anno scorso al primo circolo. Genitori di nuovo sulle barricate dopo che la direzione didattica, già a corto di risorse, si è vista costretta a portare a 27 le ore di lezione, dalle 30 attuali, per tutte le classi terze del secondo circolo. Stessa sorte lo scorso anno era toccata alle seconde del primo circolo, con accese polemiche e reclami da parte dei genitori. Colpa ancora una volta della riforma Gelmini. I rientri infatti sono essenziali per molte famiglie i cui genitori hanno problemi di orari di lavoro. Ora la storia si ripete e la protesta sale. Ma è già sceso in campo il Comune che ha previsto la possibilità di organizzare un rientro pomeridiano in orario scolastico impiegando insegnanti di musica esterni e garantire così un pareggio con le stesse ore dell'anno scorso. Le modalità, la fornitura dei pasti e altri aspetti formali sono ancora in fase di definizione ma il Comune si è già detto intenzionato a intervenire sia per le classi del primo che del secondo circolo. Intanto in extremis il Comune ha completato i lavori nei diversi plessi. Ristrutturata la media Vico per 150 mila euro, mentre è stato completato il nuovo parcheggio di via Lignano e la strada adiacente alle scuole Frank e Munari. (f. d. g.)
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