Spinea, spaccate sulle auto in stazione: «Serve la videosorveglianza»
Tre colpi messi a segno nel parcheggio tra la Vigilia e Natale, tutti di giorno. Fioccano le denunce: i residenti chiedono più controlli e sicurezza

Feste di Natale con una brutta sorpresa per gli automobilisti di Spinea che avevano parcheggiato alla stazione: diverse le spaccate messe a segno, con danni ingenti tra finestrini rotti e serrature scassinate. I giorni di Natale hanno visto il ritorno, dopo un periodo di relativa tranquillità, dei furti ai danni delle auto lasciate posteggiate nell’area della stazione dei treni al Graspo d’Uva a Spinea.
Tre le denunce solo tra la Vigilia e Natale, con la caratteristica comune del finestrino laterale spaccato per impossessarsi di quanto lasciato all’interno. Furti che, peraltro, da quanto raccolto dalle forze dell’ordine, sarebbero avvenuti sempre di giorno e comunque entro le diciotto.
«Probabilmente», racconta uno dei tre derubati, «erano alla ricerca solo di oggetti di valore e non interessati alle auto in sé, dato che si sono limitati a frugare in tutti i vani portaoggetti, senza provare a rubare anche le macchine». La voce delle spaccate in stazione è subito corsa veloce tra le vie di Spinea e i residenti pendolari, abituati a usufruire di quel parcheggio, hanno sottolineato la necessità di aumentare le misure di sicurezza. «Chiediamo maggiori controlli nella zona. Visto che da gennaio Spinea si renderà autonoma sul piano delle forze dell’ordine, questa è una delle aree da tenere maggiormente sotto controllo», hanno ribadito, «La soluzione è semplice, dato che di questi tempi un parcheggio pubblico senza videosorveglianza è anacronistico e inopportuno».
Dalle forze dell’ordine, intanto, arriva l’impegno a maggiori controlli, ma anche il condivisibile invito a non lasciare dentro l’auto oggetti di valore in bella mostra.
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