Spiaggia divorata dal mare ondata di polemiche a Jesolo

JESOLO. Erosione del litorale, inizia la prima conta dei danni tra Jesolo ed Eraclea. Il mare si è ritirato e tutta la zona est del lido, dalla Pineta fino alla Laguna del Mort e oltre, in territorio di Eraclea. E purtroppo il mare ha già creato uno scalino, in alcuni punti, di quasi un metro.
A Jesolo, la Federconsorzi è già al lavoro con il suo presidente Renato Cattai. «Abbiamo fatto un sopralluogo e c’è, stranamente, una nuova zona colpita all’altezza del “Cigno Bianco”, dopo piazza Torino. Qui abbiamo trovato un metro di dislivello, che mai avevamo incontrato in questo tratto. Abbiamo perso tra i 50 e i 60 mila metri cubi di sabbia in Pineta, circa 100 mila in tutta Jesolo. Quindi non poco per questa prima mareggiata che ha messo nuovamente tutti in allarme. Il tempo si è sistemato e adesso attendiamo che nel giro di una settimana ritorni la sabbia apportata dal mare. I sacchi di sabbia nella zona del palazzo Merville», conclude Cattai, «sono serviti e hanno fermato l’azione erosiva del mare. I nostri contrafforti sono dunque stati utili. Non abbiamo però i risultati dello studio dell’università di Padova con il professor Ruol, su incarico della Regione, che ci consentirebbero di ragionare su interventi strutturali di lungo periodo. Per il momento non possiamo fare una vera pianificazione anche se siamo certi che ce la faremo».
A giorni Cattai, con i consorzi, incontrerà il sindaco Valerio Zoggia e alcuni rappresentanti della Regione. «Ora iniziano i tira e molla», commenta ironico il consigliere di maggioranza, Alessandro Perazzolo di Tutti per Jesolo, «mentre basterebbe sedersi a un tavolo lasciando stare le questioni politiche e sistemare un problema che si trascina ormai da tempo. Inutile ogni anno stanziare migliaia di euro per poi avere il nulla. Iniziamo a spendere per realizzare un progetto serio, sperimentandolo in zona pineta, quella più colpita. Ricordo lo scorso anno quando con il sindaco zoggia siamo andati in Regione per riuscire ad avere un contributo per la spiaggia. Ringrazio ancora l'ex consigliere regionale Piccolo. Ma non possiamo ogni volta arrivare all'ultimo momento per sistemare la questione. E questo si intende per tutte le località che vengono colpite».
L’opposizione incalza con Daniele Bison, «il Comune rinunci ai 500 mila euro e oltre di Miss Italia e pensi alla spiaggia». Piovono critiche anche dal blog di Claudio Vianello per i soldi e il tempo perso negli ultimi 10 anni, almeno. A Eraclea, il sindaco Giorgio Talon ha esaminato i vari tratti colpiti dalla mareggiata che ha raggiunto il muro in cemento dalla laguna del Mort. Anche Eraclea quest’anno dovrà ricorrere al ripascimento meccanico.
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