Sottomarina, stabilimenti si "mangiano" la spiaggia pubblica: tre denunce

CHIOGGIA. Quattro chilometri quadrati di spiaggia occupata abusivamente da tre stabilimenti di Sottomarina che si sono allargati con le concessioni.
La Capitaneria di porto di Chioggia, insieme al Comune, ha effettuato una serie di controlli sugli stabilimenti balneari del litorale, per verificare il rispetto delle concessioni demaniali marittime. Risultato, i guardiacoste hanno scoperto - come si legge in un comunicato - che "consistenti tratti di spiaggia libera erano, in realtà, stati occupati con ombrelloni e sdraio da parte dei concessionari limitrofi, che le sottraevano così al pubblico uso".
Non pochi metri quadrati, ma ben 4 mila: il Comune di Chioggia ha così avviato il procedimento amministrativo per la rimozione delle strutture abusive e per chiedere l'indennizzo per l'occupazione senza titolo della spiaggia.
I tre titolari sono anche stati denunciati penalmente per occupazione abusiva di suolo demaniale.
La Capitaneria di Porto di Chioggia ha inoltre accertato che alcuni stabilimenti - nonostante le giornate di mare mosso, particolarmente pericoloso per i bagnanti - erano sprovvisti di servizio di salvataggio: sono così scattate sanzioni da 1.032 euro. I controlli sul rispetto delle norme di sicurezza e dei confini delle concessioni demaniali proseguiranno anche nei prossimi giorni.
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