Solidarietà a Forcolin ma nessuno si dimette

MUSILE. La Lega si stringe attorno al sindaco Gianluca Forcolin, dopo la sospensione decretata per dieci mesi dalla segreteria nazionale. Non ci sono state però dimissioni in tronco del direttivo...

MUSILE. La Lega si stringe attorno al sindaco Gianluca Forcolin, dopo la sospensione decretata per dieci mesi dalla segreteria nazionale. Non ci sono state però dimissioni in tronco del direttivo musilese. La segretaria del Carroccio di Musile, Gloria Lorenzon, è stata molto chiara. «L'assemblea dei militanti», dice, «con parere unanime conferma piena fiducia e appoggio incondizionato al sindaco Forcolin e non accetta che vengano presi provvedimenti contro di lui. Stupisce che il segretario federale Tosi abbia avallato questa linea di scontro piuttosto che cercare un confronto, come da lui stesso auspicato nelle sue linee programmatiche e come suggerito dal governatore Zaia nell'ultimo direttivo nazionale. Il nuovo segretario federale dovrà immediatamente annullare questo provvedimento proposto da Daniele Stival che è un commissario di divisione più che di unione».

Niente dimissioni per protesta, quanto la scelta di una linea più morbida che vuole in ogni caso difendere Forcolin a spada tratta. Le critiche sono rivolte a Daniele Stival, assessore regionale e commissario provinciale che, assieme all'onorevole Emanuele Prataviera rappresenta la Lega fedelissima a Tosi. (g.ca.)

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